La minimacchina sarà esposta all’evento bolsenese tra migliaia di turisti
VITERBO – È ufficialmente partita questa mattina, mercoledì 6 agosto, la Mini-Macchina di Santa Rosa “Spirale di Fede”, realizzata dal quartiere Pilastro di Viterbo, in direzione Bolsena, dove sarà protagonista del Festival della Cultura e delle Tradizioni il prossimo 13 agosto.
La partenza è avvenuta dallo stabile dell’Autotrasporti Tuscia, guidata da Marco Fulvi, storico costruttore e punto di riferimento per l’intero gruppo. La Mini-Macchina sarà accesa ed esposta nella cittadina lacustre, in un contesto che unisce spiritualità, arte e tradizione popolare.
Dietro la trasferta, un intenso lavoro di squadra. Oltre a Marco Fulvi, si è distinto anche Mauro Taschini, che insieme a lui ha curato il ripristino estetico e funzionale della struttura. Le fasi logistiche e di allestimento sono state rese possibili grazie alla collaborazione con i soci della Mastro S.r.l. – Andrea, Stefano e Daniele Mancinelli – specializzati in lavorazioni in polistirolo per le Mini-Macchine viterbesi.
Fondamentale anche l’intervento tecnico di Marco Originali, che ha seguito la revisione dell’impianto elettrico garantendo un’illuminazione scenografica e sicura per la presentazione a Bolsena.
Non è mancato, infine, l’apporto silenzioso ma fondamentale dei soci, amici e familiari, in particolare le mogli dei costruttori e dei membri dell’associazione, che con spirito di dedizione hanno contribuito alla preparazione dell’evento in ogni dettaglio.
“Spirale di Fede” rappresenta da anni uno dei simboli più apprezzati della tradizione legata alle Mini-Macchine di Santa Rosa. Con questa partecipazione al Festival della Cultura, il Pilastro rinnova l’impegno a diffondere e valorizzare la memoria e la devozione legata alla santa patrona di Viterbo anche al di fuori dei confini cittadini.
Una testimonianza concreta di come il patrimonio immateriale della città possa viaggiare, emozionare e unire.
Appuntamento a Bolsena, il 13 agosto, per l’accensione e l’esposizione ufficiale.