Secondo Esquire Japan, il padiglione tricolore offre “un’esperienza sensoriale e artistica a tutto tondo”
OSAKA – Riconoscimento di prestigio per l’Italia all’Expo 2025 di Osaka. L’edizione giapponese della rivista Esquire, punto di riferimento internazionale nel mondo della moda e della cultura, ha eletto il Padiglione Italia come il più stimolante tra quelli dedicati all’“alta cultura”.
Secondo Esquire Japan, il padiglione tricolore offre “un’esperienza sensoriale e artistica a tutto tondo”, dove architettura, arte, musica e gastronomia si intrecciano in un percorso coerente e immersivo. Persino la fila d’ingresso, sottolinea la rivista, “diventa quasi parte integrante dell’esperienza”.
Il progetto propone una reinterpretazione contemporanea della città ideale rinascimentale, accogliendo opere iconiche come i dipinti di Caravaggio e Michelangelo, i manoscritti di Leonardo da Vinci, l’Atlante Farnese, accanto a installazioni contemporanee e a elementi della grande tradizione scientifica italiana, come la struttura del biplano con cui Arturo Ferrarin compì lo storico volo Roma-Tokyo nel 1920. A completare l’esperienza, spazi dedicati all’innovazione tecnologica nei campi dell’aerospazio, delle infrastrutture e dell’esplorazione subacquea.
Per Esquire, si tratta di “uno spettacolo delle leggende dell’arte e della scienza che l’Italia vanta nel mondo”.
Grande la soddisfazione del commissario generale per l’Italia a Expo Osaka, Mario Vattani: “Siamo molto lieti di questo riconoscimento da parte di una testata così autorevole, da sempre attenta alle evoluzioni della moda, del costume e della società. La nostra missione qui è chiara: aggiornare l’immagine dell’Italia in Giappone e in Asia, unendo l’arte del passato con le innovazioni che delineano la nostra visione del futuro”.
Il padiglione, progettato da Mario Cucinella Architects (MCA), punta proprio a coniugare tradizione e innovazione. L’idea, come spiega Esquire, è quella di una “nuova città”, un organismo vivente dove l’uomo, l’arte, la storia e l’ambiente dialogano tra loro.
Spazio anche al gusto, con il ristorante firmato Eataly che propone una cucina locale di qualità, servita in terrazza, e un autentico menu completo all’italiana, pensato per coinvolgere tutti i sensi.
Infine, la rivista dedica una menzione speciale al Virtual Expo, la piattaforma digitale immersiva sviluppata da Almaviva ed EY in collaborazione con il Commissariato italiano, che consente di vivere il Padiglione anche a distanza, offrendo un’esperienza interattiva a chi non può visitarlo di persona.