Un gruppo di ragazzi di Verona ha scelto Orte come punto di partenza per la loro traversata in canoa, circa 80km spalla a spalla con un compagno diverso ogni giorno
ORTE – Tra le migliaia di ragazzi che sono arrivati a Roma per il Giubileo dei Giovani, lo scorso weekend, ce ne sono alcuni che hanno scelto decisamente una maniera originale per raggiungere la Capitale: in canoa.
Circa trenta giovani partiti da Verona sono arrivati ad Orte e poi, tra una pagaiata e l’altra, con varie tappe lungo il percorso, sono arrivati alla meta tanto agognata.
80 km in stretta condivisione, ogni giorno con un compagno diverso, imparando e crescendo con le difficoltà incontrate quotidianamente: «Bisogna imparare a remare controcorrente, la canoa è una metafora di vita» hanno dichiarato i ragazzi e le ragazze pochi minuti dopo essere arrivati ai piedi di Castel Sant’Angelo
Ad attenderli sul Lungotevere anche il vescovo di Verona, Domenico Pompili: i ragazzi lo hanno acclamato sulle canoe e lui ha accettato di salire a bordo per una foto, con tanto di giubbotto di salvataggio.
“Li ho seguiti via WhatsApp per tutto il viaggio”, ha dichiarato, visibilmente emozionato.