Quello che per il sindaco è un “boom di turisti”, per i suoi oppositori è invece un periodo preoccupante di flessione, come avviene nel resto d’Italia in questa estate 2025
SANTA MARINELLA – Nemmeno la Perla del Tirreno sarebbe immune alla grave crisi turistica che l’Italia sta vivendo questa estate in ogni angolo della sua costa. I dati nazionali, diffusi da tutta la stampa, raccontano di gravi flessioni fino al -20% per quanto riguarda le presenze negli stabilimenti, dove gli imprenditori sono in grave sofferenza.
Al netto delle motivazioni, che variano tra caro vita ai massimi storici e prezzi fuori controllo per gli ombrelloni, più di una volta il sindaco Pietro Tidei aveva confermato come Santa Marinella fosse “piena di turisti”. Solo il 31 luglio, in un post social, Tidei – parlando di raccolta di rifiuti – parlava di una “Enorme presenza di turisti in città che mette sicuramente sotto pressione la nostra struttura operativa che tuttavia risponde alle notevoli e molteplici richieste di una utenza sempre più numerosa con la conseguenza che non sempre si riesce a soddisfare appieno”.
Una di tante volte. Il sindaco, infatti, ha più volte sottolineato anche nei suoi video come il boom turistico fosse una cosa certa, riferendo di commercianti e balneari contenti.
Eppure, l’opposizione – in particolare Stefano Marino di IoAmo Santa Marinella – bussa alla sua porta per sapere la verità. “Chi sta raccontando la verità? – si chiede Marino – Secondo la stampa nazionale, anche Santa Marinella conferma un trend negativo per il turismo, con spiagge vuote durante la settimana e segnali preoccupanti. Eppure il Sindaco continua a snocciolare numeri trionfali e a dipingere una città in pieno boom turistico. E poi c’è il delegato al turismo Manuelli, con il suo doppio incarico (e secondo voci già pronto come successore di Tidei), che non sembra dare risposte chiare né soluzioni.
Allora chi mente? A chi dobbiamo credere? Noi siamo preoccupati, perché la realtà che vivono commercianti e cittadini è tutt’altra”.7
“Se fossimo al governo della città – non manca di far sapere Marino – partirebbe subito un’analisi seria e trasparente dei dati reali, ascoltando operatori, commercianti e famiglie. Meno propaganda, più verità e concretezza. Santa Marinella merita risposte, non favole”.
Ora, però, si attende una replica del sindaco Pietro Tidei che – a questo punto – potrebbe replicare con dati alla mano per confermare il “boom turistico” da lui più volte ribadito.
