SANTA MARINELLA – Oltre 1.500 persone hanno preso parte ieri ai funerali di Fabio Morolli, ispettore capo della Polizia Locale di Cerveteri, morto tre giorni fa in seguito a un incidente stradale avvenuto lungo la via Aurelia, all’altezza del chilometro 47, nel territorio cerite.
Nel sinistro, che ha coinvolto due auto e una moto, Morolli – che viaggiava in sella al proprio mezzo – era rimasto gravemente ferito. Soccorso dal 118 e trasportato in eliambulanza al Policlinico Agostino Gemelli, è deceduto poco dopo il ricovero.
Alla cerimonia funebre, celebrata a Santa Marinella, erano presenti la moglie, il figlio e la madre dell’agente, i vice sindaci di Santa Marinella e Cerveteri Andrea Amanati e Riccardo Ferri, i comandanti della Polizia Locale delle due città Keti Marinangeli e Cinzia Luchetti, il picchetto d’onore dei vigili urbani, rappresentanti delle amministrazioni comunali, volontari della Croce Rossa di Santa Severa e della Misericordia, oltre a forze dell’ordine e autorità marittime.
La cerimonia, carica di commozione, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini che non hanno trattenuto lacrime e ricordi per un uomo molto stimato sia per il suo impegno sociale sia per la professionalità dimostrata nel lavoro.
Nell’omelia, don Salvatore Rizzo ha ricordato il cinquantenne come “un marito esemplare, un padre amorevole e un volontario prezioso”, sottolineando il suo contributo alla casa famiglia di Santa Severa e alla Croce Rossa.
Toccanti anche le parole degli ex e attuali comandanti. Keti Marinangeli ha parlato di “un collega e un amico dal cuore buono, sempre pronto a dare una mano, impegnato nel volontariato con i giovani”. Cinzia Luchetti lo ha descritto come “il tuttofare” del comando, un punto di riferimento per il cerimoniale, capace di sdrammatizzare anche nei momenti più formali.
Il vice sindaco Amanati, a nome del sindaco Tidei e dell’amministrazione, ha ricordato Morolli come “un uomo che non ha sprecato nemmeno un minuto della sua vita, sempre dedito al prossimo, fedele alle istituzioni e alla Costituzione, padre meraviglioso e volontario instancabile”. Ha poi espresso le condoglianze alla moglie Sonia, al figlio e alla madre.
