CIVITA CASTELLANA – Notte movimentata a Civita Castellana.
Due ragazzi di 18 e 19 anni, entrambi di origine tunisina, hanno seminato il caos tra martedì 12 e mercoledì 13 agosto.
Secondo le testimonianze, i due, sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti, si sarebbero resi protagonisti di vari atti di vandalismo, costringendo i residenti a chiedere l’intervento immediato dei Carabinieri per ristabilire l’ordine.
Ma la loro scorribanda non si è fermata lì. All’alba di mercoledì, poche ore dopo, i due si sono introdotti forzando l’ingresso di un supermercato del centro. Una volta dentro, hanno prelevato quattro bottiglie di vodka dagli scaffali. Il direttore, già presente per l’apertura, li ha sorpresi e ha tentato di bloccarli, ma i giovani lo hanno aggredito e spintonato per garantirsi la fuga.
Rintracciati poco dopo dai Carabinieri, hanno opposto resistenza prima di essere immobilizzati e arrestati con l’accusa di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.
Su entrambi gravava già un foglio di via obbligatorio da Civita Castellana. Gli investigatori ritengono inoltre che facciano parte di una banda coinvolta in episodi di violenza legati allo spaccio di droga.