VITERBO – Ferragosto di controlli serrati ma anche di cronaca nera a Viterbo. La Polizia di Stato ha arrestato un 29enne camerunense, incensurato e con regolare permesso di soggiorno per richiesta di asilo, accusato di rapina aggravata ai danni di un giovane alle Piscine Carletti.
L’episodio è avvenuto nella serata del 15 agosto, quando la vittima ha chiamato il Numero Unico di Emergenza 112 denunciando di essere stata aggredita e minacciata con il collo di una bottiglia rotta da uno sconosciuto che gli aveva sottratto lo zaino.
Immediato l’intervento delle pattuglie della Questura: dopo un’accurata ricerca in zona, i poliziotti hanno rintracciato il sospettato, che corrispondeva alle descrizioni fornite e che aveva ancora con sé la refurtiva. Bloccato e portato in Questura, il giovane è stato trattenuto nelle camere di sicurezza fino alla convalida dell’arresto da parte dell’Autorità giudiziaria. È stato poi tradotto presso la Casa Circondariale “Nicandro Izzo” di Viterbo.
Il fermo si inserisce nell’ambito dei controlli straordinari predisposti per il piano “Ferragosto Sicuro”, che ha visto la Polizia impegnata con pattuglie a terra, presidi lungo le principali arterie e sorvoli dall’alto per garantire ordine e sicurezza a cittadini e turisti nella Tuscia.
