Mattioni (Lega): “Ancora violenza a Perugia. Tolleranza zero verso chi delinque”

“Perugia sta vivendo giorni segnati da un’escalation di violenza che non può più essere sottovalutata. A Prepo, lungo via Settevalli, una donna è stata aggredita in piena mattina; in via Pievaiola un uomo di nazionalità tedesca ha minacciato un passante con un coltello; mentre a Fontivegge, in via del Macello, restano ancora sull’asfalto le tracce di sangue lasciate dall’ennesimo episodio criminoso, avvenuto a distanza di poche ore dall’aggressione di un uomo per mano di un nigeriano. Questi fatti dimostrano che c’è il rischio criminalità in tutta la città e che i cittadini non si sentono più sicuri nei luoghi in cui vivono e lavorano. Non siamo di fronte a episodi isolati, ma a una sequenza che mette in discussione la serenità stessa della nostra comunità. Il problema oggi è sotto gli occhi di tutti. Noi della Lega non lo abbiamo mai sottovalutato, anzi lo abbiamo denunciato con forza, mentre l’attuale amministrazione di sinistra ha trasmesso messaggi sbagliati che hanno finito per alimentare un clima di lassismo. Il Governo ha fatto la sua parte, aumentando la presenza delle forze dell’ordine e istituendo la zona rossa nelle aree più sensibili, ma nonostante ciò, da quando si è insediata l’attuale amministrazione comunale, Perugia continua a registrare episodi di violenza e degrado. Se i dati ministeriali segnalano un calo dei reati, è anche perché molti episodi non vengono denunciati, ed è per questo che, nonostante un calo apparente dei crimini, la percezione di insicurezza resta altissima in tutta la città. Serve un cambio di passo immediato. Non basta confidare in statistiche che non restituiscono la realtà quotidiana dei cittadini: occorre che l’amministrazione si dimostri in grado di affrontare il problema con serietà, con messaggi chiari e senza ambiguità, perché la sicurezza è un diritto che non può essere messo in discussione”.

Così in una nota il commissario della Lega Perugia, Lorenzo Mattioni