Evacuata un’intera palazzina, arrestato un 36enne
ROMA – Ha violato il divieto di avvicinamento alla ex compagna, si è strappato il braccialetto elettronico dalla caviglia e, dopo aver minacciato la donna di morte, ha incendiato il suo appartamento in zona Cinecittà, costringendo decine di famiglie a fuggire dalle proprie case.
Protagonista un cittadino 36enne della Repubblica Dominicana, già sottoposto a misura cautelare per maltrattamenti. La donna, una peruviana di 33 anni, si era rifugiata con il figlio di otto mesi da un’amica dopo le ultime minacce. Quando l’uomo è tornato all’alba di giovedì e ha appiccato il fuoco, fortunatamente l’appartamento era vuoto.
Le fiamme hanno provocato l’evacuazione di tutta la palazzina di via Pietro Marchisio. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e polizia. Gli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato Romanina, grazie alle telecamere di sorveglianza, hanno ricostruito i movimenti del sospettato, ripreso mentre usciva dallo stabile subito prima dell’incendio.
L’uomo è stato rintracciato nei pressi di piazza Mancini, ancora con gli stessi abiti visti nei video, e ha tentato invano di fornire una falsa identità. È stato sottoposto a fermo per incendio doloso, misura convalidata dall’Autorità giudiziaria che ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.