Addio a Luca Aluisi: Marta si è stretta nel dolore per un giovane calciatore scomparso prematuramente

La toccante omelia di Don Roberto: “Madonna Santissima del Monte abbraccia Luca in questo ritorno a casa così in anticipo e stringilo a te”

MARTA – La piccola comunità di Marta, in provincia di Viterbo, piange la tragica scomparsa di Luca Aluisi, giovane calciatore dilettante di appena 30 anni, stroncato da un malore improvviso in casa nella mattinata del 19 agosto.

Stando a quanto riportato, Luca si trovava in casa con la madre quando si è accasciato improvvisamente al suolo, vittima di un repentino malore. I soccorsi del 118, tempestivamente attivati, purtroppo non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Sua morte ha generato profonda commozione anche a Viterbo, dove il padre di Luca presta servizio come vigile urbano. Le autorità locali – tra cui il sindaco e la sindaca – hanno espresso vicinanza e cordoglio alla famiglia.

Il ricordo di un giovane calciatore

Luca era noto nella comunità come un giovane solare e un centrocampista appassionato. Aveva giocato per il Marta in Seconda Categoria e, quest’anno, aveva firmato con l’ASD Castell’Azzara, dimostrando l’entusiasmo per una nuova avventura sportiva.

Il suo nuovo club ha pubblicato un messaggio di cordoglio:

“L’ASD Castell’Azzara è profondamente sconvolta… Luca sarà sempre con noi. Ciao Luca.”

Un ultimo saluto pieno di affetto

I funerali si sono svolti ieri, 22 agosto, nel cortile della parrocchia Cittadella dell’Amicizia di Marta, in un clima di dolore ma anche di intenso affetto comunale.

Durante la cerimonia, don Roberto Fabbiani ha detto:

“Caro Luca, quella che ha colpito Marta è una bomba, brutta ma anch’essa fatta d’amore.”

Tanta gente – familiari, amici, autorità e semplici cittadini – si è raccolta nel lutto cittadino proclamato dal sindaco Maurizio Lacchini. Al termine della cerimonia, la comunità ha lanciato in cielo un crocifisso composto da palloncini bianchi e celesti, un gesto simbolico per accompagnare il saluto finale a Luca.

Nel corso dell’omelia, don Fabbiani ha espresso parole dolenti e ricche di speranza:

“Luca ci ha fatto un brutto scherzo, ci ha convocati qui tutti per poterlo salutare… Vedervi tutti qui fa capire che Luca ha fatto gol, tanti gol, quelli dell’amore”.

Infine una raccomandazione alla Madonna Santissima del Monte:

 “Abbraccia Luca in questo ritorno a casa così in anticipo e stringilo a te, tienilo con te”

Il funerale di Luca Aluisi è stato un momento di intensa partecipazione emotiva, capace di unire l’intera comunità di Marta in un abbraccio affettuoso e rispettoso verso i genitori e il fratello. La sua scomparsa lascia un vuoto doloroso ma anche il ricordo di un ragazzo amato, con la passione per il calcio nel cuore e con i valori dell’amicizia che hanno riscaldato le persone che lo hanno conosciuto.