Gli agenti, visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza del punto vendita, hanno riconosciuto la donna
VITERBO – Era stata ammessa alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, ma non ha rispettato le prescrizioni. Una donna è stata arrestata dalla Polizia di Stato e riportata in carcere dopo essersi resa responsabile di un furto aggravato all’interno di un supermercato di Viterbo.
L’episodio risale ai giorni scorsi. Gli investigatori della Squadra Mobile, visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza del punto vendita, hanno riconosciuto la donna come autrice del reato. Alla luce degli accertamenti, l’Autorità giudiziaria ha disposto la sospensione della misura alternativa, ordinando il ripristino della detenzione in carcere.
Il provvedimento è stato eseguito lo scorso 22 agosto: la donna, rintracciata dagli agenti, è stata trasferita e associata presso la casa circondariale di Civitavecchia.