CIVITA CASTELLANA – Sospiro di sollievo per la comunità di Sassacci.
È stato dimesso nelle ultime ore dall’ospedale Bambino Gesù di Roma il 15enne colpito da un fulmine la scorsa settimana mentre si trovava in montagna, in Abruzzo.
Il ragazzo, figlio di un noto allevatore della frazione civitonica, è ormai considerato fuori pericolo: le sue condizioni sono buone e nei prossimi giorni proseguirà soltanto con le medicazioni presso il nosocomio capitolino.
La notizia ha riportato serenità tra familiari, amici e compaesani, che hanno seguito con grande apprensione la vicenda fin dal primo momento.
I fatti risalgono all’inizio della scorsa settimana, quando il giovane, durante un’escursione con il padre in località Coppo di Crognaleto (provincia di Teramo), è stato colpito da un fulmine nel mezzo di un violento temporale. Immediata la chiamata al 118 e l’intervento del Soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo, che ha affrontato condizioni proibitive per raggiungere il ragazzo: in quota era in corso una forte grandinata.
Trasportato in codice rosso all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, il quindicenne è stato successivamente trasferito al Bambino Gesù di Roma con un’eliambulanza. Dopo giorni di cure e monitoraggi, il decorso positivo ha permesso ora la dimissione, ponendo fine all’incubo vissuto dalla famiglia e da tutta la comunità di Civita Castellana.
Quindicenne di Civita Castellana colpito da fulmine in Abruzzo, elitrasportato in codice rosso