«Abbiamo già pensato e pianificato di prevedere un encomio, una gratificazione, anche in forma privata, del cittadino che ha segnalato i due sospetti alla polizia»
VITERBO – Poche ore prima del Trasporto della Macchina di Santa Rosa, la città ha vissuto momenti di grande tensione a causa di un’allerta antiterrorismo. Due cittadini turchi, armati con armi plurioffensive, sono stati arrestati in un B&B sulla salita di Santa Rosa grazie alla segnalazione di un residente che aveva notato movimenti sospetti. Una vicenda che, come confermato dalla sindaca Chiara Frontini, avrebbe potuto compromettere la celebrazione più importante per la comunità viterbese.
«Abbiamo già pensato e pianificato di prevedere un encomio, una gratificazione, anche in forma privata, del cittadino che ha segnalato i due sospetti alla polizia – ha dichiarato la sindaca all’Adnkronos –. Il meccanismo di collaborazione dei cittadini con le istituzioni ha funzionato alla grande».
Frontini ha ricordato come la decisione più difficile sia stata quella presa a ridosso dell’evento: «Un’allerta antiterrorismo a due ore dal Trasporto ci ha costretto a una valutazione necessaria: scegliere tra il dolore della sospensione della festa e la sua conferma, in uno scenario complesso. Abbiamo optato per la seconda: fare il Trasporto, rafforzare le misure di sicurezza – luci accese e uomini e mezzi sul campo – e confidare che Rosina e la sua Macchina, sulle spalle dei Facchini, tornano sempre a casa. E così è stato anche stavolta».
La decisione di mantenere l’evento, pur con le luci accese per parte del percorso, è stata condivisa con Prefetto e Questore. «Sono serena e felice che tutto si sia concluso per il meglio – ha sottolineato Frontini –. La comunità è stata estremamente consapevole: a fronte di un primo smarrimento per il Trasporto con le luci accese, quando si sono comprese le ragioni c’è stata grande vicinanza alle istituzioni, a me, al prefetto e a tutti».
Nonostante la gravità della situazione, la sindaca ha ribadito che la festa non subirà variazioni: «Oggi i programmi restano invariati. Alle 10.30 ci sarà la messa solenne al santuario di Santa Rosa, come ogni anno, e poi sarò presente alla fiera per stare tra le persone. La linea è quella di mantenere gli impegni con la massima serenità, in una situazione tornata alla normalità».
Nel suo messaggio social, Frontini ha voluto ringraziare chi ha reso possibile il Trasporto: «Grazie alle forze dell’ordine per il lavoro egregio, al Prefetto e al Questore per aver condiviso con me la decisione, e grazie soprattutto al Sodalizio, al Presidente e al Capofacchino che non hanno esitato un secondo nel dire “noi ci siamo, la Macchina passa”. I Facchini di Santa Rosa, il nostro orgoglio. Buona Santa Rosa a tutti noi, evviva Rosina!».