Montalto di Castro – Arginatura Fiume Fiora, la variante che dice no a muro di due metri mette tutti d’accordo in Comune

Richiesta di mantenere il progetto originario di paratie mobili e immediata realizzazione della banchina mancante

MONTALTO DI CASTRO – “Variante arginatura Fiume Fiora, proposta unitaria dei partiti invitati dalla sindaca: no al muro in cemento di oltre due metri, si a paratie mobili e alla realizzazione della banchina mancante”.

Lo scorso 23 settembre si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione comunale di Montalto di Castro alla presenza della sindaca, del presidente del Consiglio e i rappresentanti delle forze politiche del paese. L’oggetto della riunione, la valutazione della proposta di variante avanzata dalla Ditta Carpineto (aggiudicataria del primo stralcio dei lavori) e sostenuta dalla Regione Lazio, riguardante l’ultimo tratto dell’argine sul fiume Fiora.

La variante, proposta a luglio 2025, prevederebbe la sostituzione del muretto di 110 cm con sollevamenti idraulici mobili – elemento qualificante del progetto originario – con un muro in cemento armato fisso di altezza variabile tra 180 e 220 cm, oltre alla realizzazione del tratto di banchina mancante non previsto in progetto.

Le motivazioni addotte sembrano legate ai ritardi e al presunto aumento dei costi delle opere idrauliche mobili.

Come forze politiche abbiamo concordemente espresso contrarietà a tale modifica, ritenendola peggiorativa soprattutto dal punto di vista paesaggistico e sollevando criticità sulle motivazioni tecniche ed economiche. Si è richiamata la necessità di tutelare il paesaggio e l’importanza del progetto di messa in sicurezza, come ripetuto negli anni e confermato anche dalla Delibera di Giunta n. 30 del marzo 2021.

Nel rispetto dei tempi stringenti imposti dalla comunicazione della Regione Lazio (scadenza 25 settembre), per una risposta da parte degli Enti interessati, l’assemblea ha trovato un punto di sintesi, convergendo sulla simile bozza di proposta elaborata anche dall’amministrazione comunale.

Le nostre idee espresse sono chiare:

1. Formale rigetto della Variante: Si respinge la proposta di muro fisso in cemento avanzata da Carpineto per motivi paesaggistici e procedurali.

2. Mantenimento o Alternativa Mobile: Si richiede il mantenimento del progetto originario (paratie idrauliche mobili) o, in alternativa, l’adozione di paratie mobili con palancole manuali (soluzione già prevista per gli altri varchi e meno onerosa del sistema idraulico originario).

3. Si alla Realizzazione della Banchina mancante: La richiesta deve includere, in ogni caso, l’integrazione e la realizzazione immediata della banchina mancante nel tratto terminale lungo Piazzale dei Pescatori, ritenuta un’opportunità strategica e irrinunciabile per la pesca e il diporto.

Tale soluzione garantisce il massimo livello di sicurezza idraulica e al contempo assicurerebbe un risparmio economico salvaguardando l’impatto paesaggistico.

La nostra richiesta è stata chiara: arginatura sicura, mobile e completamento della banchina.”

L’Amministrazione, da parte sua, come spiegato durante la riunione, dopo aver incontrato tutte le parti avrebbe proceduto a prendere una decisione finale inviando il documento in risposta alla Regione Lazio nei tempi previsti.

Siamo molto felici di sapere, come ci ha anticipato questa mattina la sindaca per le vie brevi, che nella giornata di ieri il comune ha inviato il documento che sostanzialmente contiene anche le nostre proposte.

Siamo convinti che la decisione finale di inviare una lettera unitaria alla Regione sia la prova che, quando si tratta di difendere il territorio e di perseguire soluzioni che coniughino sicurezza e qualità paesaggistica, le forze politiche di Montalto di Castro sanno agire con senso di responsabilità e compattezza.

Forza Italia – Partito Democratico – Movimento 5 Stelle – Italia Viva