Zona sud del capoluogo e ancora una volta San Martino sono state prese d’assalto dai ladri
VITERBO – A Viterbo torna a serpeggiare la paura dei furti. Nella sola serata di giovedì, tra le 19 e la mezzanotte, sono stati registrati ben tredici episodi tra tentativi e colpi messi a segno, un numero che in poche ore ha riportato i cittadini a rivivere l’incubo già vissuto nei mesi scorsi, quando città e provincia erano state bersaglio di numerose incursioni.
L’area più colpita è stata quella a sud del capoluogo, lungo la Cassia sud e nella zona di San Martino al Cimino. I ladri hanno seguito uno schema ricorrente: forzare porte e finestre, talvolta senza riuscire a entrare, altre volte invece con successo. Dove l’irruzione è andata a buon fine, le abitazioni sono state messe a soqquadro e i malviventi hanno portato via ciò che potevano, sebbene il valore complessivo della refurtiva non sia stato ancora stimato.
In nessun caso i responsabili sono stati bloccati: sono sempre riusciti a dileguarsi prima dell’arrivo delle pattuglie. Una raffica di episodi concentrata in poche ore che ha colpito duramente un intero quadrante della città, alimentando timori e malumori tra i residenti.
Il tema sicurezza, dunque, torna con forza nell’agenda cittadina. Gli episodi di giovedì confermano che la minaccia non si è mai realmente attenuata. Le indagini sono affidate ai carabinieri.