VITERBO – Mattinata di disagi anche per i pendolari dell’alto Lazio.
Lo sciopero nazionale dei treni, proclamato dalla COBAS per la situazione di Gaza in Palestina, sta portando forti impatti sulla circolazione ferroviaria.
Tante, in tutta Italia, le cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni del trasporto Regionale che vede coinvolte anche le città di Viterbo e Civitavecchia.
Nella Tuscia, tra le stazioni di Viterbo Porta Romana e Viterbo Porta Fiorentina, si verificano molte cancellazioni dei treni in arrivo da Roma Ostiense e da Orte più alcune cancellazioni dei treni in partenza. Stessa situazione per la ferrovia Viterbo-Civita Castellana-Roma gestita da Cotral.
Caos anche a Civitavecchia con ritardi e cancellazioni dei treni da e per Genova e Salerno. Congestionata anche la linea “interna” da e per Roma Termini che attraversa le stazioni di Santa Marinella, Santa Severa e Ladispoli-Cerveteri. Situazione simile anche a Tarquinia con cancellazioni da e per Pisa Centrale e Roma Termini.
Alle 11:30 si contano migliaia di persone che si sono radunate a Roma, in piazza dei Cinquecento, per partecipare al presidio Usb per lo sciopero generale indetto per la Global Sumud Flotilla. Attualmente l’ingresso principale della stazione Termini è blindato da un cordone delle forze dell’ordine mentre alcuni manifestanti, nelle ore precedenti, avrebbero causato il blocco di alcuni treni.