Una storia, macabra e incredibile, ha raggiunto tutta l’Europa
VALENCIA – Un’infiltrazione d’acqua ha portato alla scoperta di una tragedia silenziosa. Nel pomeriggio di sabato 11 ottobre 2025, i vigili del fuoco di Valencia, intervenuti in un edificio del quartiere popolare di Fuensanta, hanno trovato nell’appartamento di un sesto piano il corpo mummificato di un uomo di 86 anni, identificato come Antonio Famoso.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe morto circa quindici anni fa, senza che nessuno ne notasse la scomparsa. Il cadavere giaceva in una delle camere da letto, vestito, circondato da piccioni morti e da un forte degrado ambientale. La polizia, intervenuta sul posto, ha confermato che il corpo si trovava in avanzato stato di decomposizione, ma non ha riscontrato segni di violenza.
Gli investigatori ipotizzano una morte naturale, ma stanno verificando diversi aspetti della vicenda. Dai primi accertamenti è emerso che la pensione dell’uomo era stata regolarmente versata per tutti questi anni, e che le spese condominiali continuavano a essere pagate automaticamente dal suo conto, motivo per cui l’assenza non aveva destato sospetti.
Antonio Famoso viveva solo. Dopo la separazione dalla moglie, avvenuta circa trent’anni fa, aveva interrotto ogni contatto con la famiglia, compresi i due figli. I vicini lo ricordano come un uomo solitario, quasi invisibile, e nessuno si era accorto che la sua casa era rimasta chiusa per anni.
La polizia spagnola ha aperto un’indagine per chiarire le circostanze amministrative e personali legate alla morte dell’anziano, simbolo di una solitudine estrema consumata nel silenzio della città.
