Maxi controlli dei Carabinieri a Termini: sei arresti per furto, rapina e truffe con carte di credito

Pesante bilancio per la zona relativa alla stazione dei treni della Capitale

ROMA – Sei persone sono state arrestate dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro durante un servizio straordinario di controllo nell’area della stazione Termini, disposto per contrastare furti, rapine e reati legati alla microcriminalità. L’operazione, condotta su direttiva del Prefetto di Roma Lamberto Giannini e coordinata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha coinvolto diverse pattuglie impiegate nei punti più sensibili della zona.

Il bilancio è di sei arresti per reati che vanno dal furto aggravato alla rapina, fino all’indebito utilizzo di carte di pagamento.

Nel dettaglio, due cittadine romene di 38 e 39 anni, già note alle forze dell’ordine, sono state bloccate dai Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia subito dopo aver sfilato con destrezza il portafogli a una turista cinese nei pressi di piazza dei Cinquecento. La refurtiva, contenente denaro, carte di credito e documenti, è stata interamente recuperata e restituita alla vittima.

Un 38enne peruviano è stato invece arrestato in via Giolitti dai militari del Nucleo Scalo Termini per rapina: avrebbe aggredito un passante colpendolo al volto per tentare di rubargli il telefono cellulare.

Sempre in zona Termini, due connazionali peruviani di 60 e 64 anni sono stati sorpresi dai Carabinieri della Stazione Roma Via Vittorio Veneto mentre prelevavano 350 euro da un bancomat con una carta rubata poco prima su un autobus della linea 64. Anche in questo caso, i militari sono riusciti a recuperare sia il denaro che la carta, poi restituiti al legittimo proprietario.

Infine, un 17enne algerino è stato fermato mentre cercava di rubare il telefono a un turista capoverdiano, dopo avergli tagliato la tasca dei pantaloni con delle forbici. Il giovane, trovato in possesso di quattro lame d’acciaio e di un cellulare rubato, è stato accompagnato al Centro di Prima Accoglienza Minori di via Virginia Agnelli.

L’operazione rientra nel più ampio piano di controllo e presidio del territorio disposto dalle autorità per garantire maggiore sicurezza nell’area della stazione Termini, da tempo considerata una delle zone più critiche della Capitale.