Meloni: «Individuare quei vigliacchi»
RIETI – Individuare al più presto i responsabili di un gesto «vigliacco e criminale» e portarli davanti alla giustizia.
La morte di Raffaele Marianella, autista rimasto ucciso durante l’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, ha suscitato anche la reazione della premier Giorgia Meloni: «Una notizia terribile che lascia senza parole. L’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, costato la vita a un autista colpito da un mattone, è un atto di violenza inaccettabile e folle. Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia della vittima e la mia vicinanza a chi ha assistito a questa tragedia».
Secondo quanto riferito all’Ansa da fonti investigative, al momento non risultano fermi in relazione all’attacco con pietre e mattoni avvenuto ieri sera lungo la superstrada Rieti-Terni, in cui ha perso la vita uno degli autisti del mezzo.
Sull’episodio indagano la Squadra mobile e la Digos di Rieti, che nella notte hanno ascoltato una decina di tifosi della curva della Sebastiani Basket Rieti, formazione di A2 scesa in campo nel tardo pomeriggio contro l’Estra Pistoia al PalaSojourner. In base alla ricostruzione diffusa dalla Questura di Rieti, il pullman con 45 tifosi toscani a bordo è stato preso di mira nei pressi del bivio di Contigliano (Rieti), mentre procedeva verso Terni e senza scorta di Polizia.
L’agguato sarebbe scattato subito dopo uno svincolo, dove gli aggressori — presumibilmente ultras reatini — si sarebbero appostati in attesa del passaggio del mezzo. Raffaele Marianella, 65 anni, romano di origine ma residente a Firenze, sedeva accanto al collega alla guida quando una pietra ha sfondato il parabrezza colpendolo in pieno. I soccorsi hanno tentato la rianimazione, ma le sue condizioni sono apparse da subito gravissime.
Marianella lavorava da alcuni mesi per la società di trasporti Jimmy Travel, con sede a Osmannoro, in provincia di Firenze.