BRACCIANO – Questa mattina si è svolta l’inaugurazione del nuovo ciclo di attività chirurgiche dell’Unità Operativa di Oculistica dell’ospedale Padre Pio di Bracciano, alla presenza della direttrice generale della Asl Roma 4, dottoressa Rosaria Marino, e di Giorgio Simeoni, membro della Commissione Sanità della Regione Lazio, a testimonianza del forte sostegno delle istituzioni al territorio.
L’evento segna l’avvio di una nuova fase per l’U.O. di Oculistica, diretta dalla dottoressa Antonella Mollicone, che, grazie all’acquisto di due microscopi di ultima generazione, un ecografo per la diagnosi ultrastrutturale di lesioni oculari, un laser retinico, un topografo corneale, uno YAG laser e un Angio-OCT, potrà avviare anche la chirurgia vitreoretinica e offrire prestazioni di alta qualità.
“Per molti anni l’ospedale di Bracciano è stato a rischio chiusura, tanto da essere sottodimensionato – ha dichiarato Giorgio Simeoni -. Il grande lavoro dei sindaci, degli amministratori locali, dell’attuale Direttore Generale dell’ASL Roma 4, Rosaria Marino, e dei direttori generali che l’hanno preceduta, i quali hanno ripetutamente sollecitato interventi da parte delle istituzioni, ci ha spinto a intervenire. L’ingente investimento fatto dal Presidente Rocca, coadiuvato dal Direttore Generale Andrea Urbani, ha permesso, attraverso l’ASL Roma 4, l’acquisto di strumenti di ultima generazione, dimostrando quanto questa maggioranza sia attenta alla sanità, nostra vera priorità, e impegnata a rilanciare una struttura fondamentale per il territorio, quale è l’Ospedale di Bracciano”.
“Potenziare l’ospedale di Bracciano è una priorità per garantire risposte concrete alla salute del territorio – ha dichiarato la dottoressa Rosaria Marino, direttore generale della Asl Roma4 -. Oggi inauguriamo la chirurgia oculistica; presto, auspico, sarà possibile attivare la risonanza magnetica e avviare la branca dell’otorinolaringoiatria”.
Con la nuova dotazione, l’ospedale di Bracciano potrà offrire una gamma più ampia di prestazioni, tra cui chirurgia palpebrale per lesioni tumorali, trapianti autologhi di congiuntiva e interventi su cataratte complesse, spesso associate a glaucoma e pseudoesfoliazione.
“Ringrazio la direzione aziendale per aver permesso questo potenziamento della strumentazione – ha concluso la dottoressa Antonella Mollicone, direttrice della UOSD Oculistica – che valorizzerà ulteriormente le competenze della nostra équipe. Siamo tra le prime ASL del Lazio a dotarci di queste innovative tecnologie, che ci consentiranno di eseguire interventi di microchirurgia oculare sempre più sofisticati e con maggiore sicurezza per i pazienti”.