Prima data all’Auditorium Parco della Musica di Roma
Il Maestro Giovanni Allevi torna a calcare i palcoscenici d’Europa con il suo compagno più fedele: il pianoforte a partire dal dicembre 2025 con un tour che porta il suo nome, trasformando ogni concerto in un incontro sospeso tra emozione e riflessione. La sua musica, delicatamente tesa tra classico e contemporaneo, conduce l’ascoltatore in un itinerario interiore dove anche il silenzio tra due note ha il peso di una parola e di una nota. Il pianoforte del Maestro Giovanni Allevi, con il suo linguaggio universale limpido e profondamente interrogativo, diventa il luogo in cui la quotidianità si ferma e la realtà si ricompone, nota dopo nota, in attimi di pura essenza condivisa. Sabato 27 dicembre, sarà a Roma, Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, data organizzata da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci.
“”Riprendo timidamente il tour dei concerti all’estero. So già che sarà molto faticoso per via della condizione sofferente del mio corpo. Eppure, sento di avvicinarmi al Pianoforte con un sentimento completamente nuovo: Amore allo stato puro! Non mi interessa il successo, non il riscontro esterno. Tutto ciò che desidero è celebrare la bellezza ed il miracolo della vita!” afferma il Maestro Giovanni Allevi. Il nuovo tour di pianoforte solo sarà un’esperienza imperdibile da vivere e custodire insieme. Le note dei brani più celebri in tutto il mondo, del Maestro Allevi, si trasformano in un viaggio condiviso, dove il tempo si sospende e la Musica diventa linguaggio universale.
Il calendario completo delle tappe e le informazioni sui biglietti sono disponibili sul sito ufficiale giovanniallevi.com e sulle piattaforme di vendita autorizzate.
Il viaggio musicale intimo e universale insieme del M° Giovanni Allevi coinvolge anche il Concerto per Violoncello e Orchestra MM22, la composizione con cui ha trasformato la sofferenza in musica. Disponibile dal 14 novembre 2025 su tutte le piattaforme streaming e store digitali e in pre-save su Spotify dal 18 ottobre 2025, in occasione dell’anteprima del docufilm ALLEVI – Back to Life alla Festa del Cinema di Roma. Un’opera che intreccia luce e ombra, fragilità e bellezza.
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Cuore pulsante del film documentario è il Concerto per Violoncello e Orchestra MM22 che Giovanni Allevi ha composto nella stanza d’ospedale durante la lunga e sofferta degenza oncologica.
La creazione classico-contemporanea scaturisce dalla trasformazione in note delle sette lettere della parola Mieloma, secondo un procedimento matematico già usato da J. S. Bach nel 1750.
Il Concerto MM22 è un intenso diario in musica in cui il compositore ha raccontato tutte le emozioni provate durante la degenza, sospeso tra la vita e la morte: l’angoscia, il buio, ma anche la speranza, la nostalgia, la gioia sfrenata, la tensione verso l’infinito.
Il film, intrecciando musica diegetica ed extra-diegetica, riporta le immagini rubate in sala prove del momento irripetibile in cui Giovanni Allevi incontra dopo tre anni i professori dell’Orchestra Sinfonica Italiana, per dirigere ed ascoltare insieme per la prima volta le struggenti note del Concerto MM22, un’opera nata nel buio in cerca di una luce.
BIOGRAFIA
GIOVANNI ALLEVI – Short bio
Compositore pianista, filosofo, direttore d’orchestra, artista poliedrico tra i più amati al mondo. Giovanni Allevi è responsabile di un profondo rinnovamento della musica colta, riportando l’arte della composizione all’attenzione delle nuove generazioni. È diplomato a pieni voti in Pianoforte e in Composizione e laureato con Lode in Filosofia con la tesi “Il vuoto nella Fisica Contemporanea”. Ha calcato i palchi delle più importanti sale da concerto del mondo, dalla Carnegie Hall di New York al Teatro alla Scala di Milano, fino all’Auditorium della Città Proibita di Pechino. Grazie al suo impegno intellettuale, è punto di riferimento filosofico sui concetti di innovazione e analisi del cambiamento. Numerose sono le tesi di laurea a lui dedicate. Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici e culturali, è Stella d’Oro al Valor Mozartiano “per aver riportato la Musica Classica agli antichi splendori”, Premio Falcone e Borsellino ed Ambassador di Save the Children, in prima linea nella difesa dei diritti dei più piccoli. Ha ricevuto apprezzamenti di stima da Papa Benedetto XVI, Papa Francesco, dal Premio Nobel Mikhail Gorbaciov, Il premio Albatros, “per il grande impegno profuso per la diffusione della Cultura tra le nuove generazioni” e il premio internazionale Golden Opera Awards – Oscar della Lirica.
L’Agenzia Spaziale Americana NASA gli ha intitolato un asteroide: giovanniallevi111561.