Tragedia dopo un intervento estetico: muore in Turchia l’imprenditrice Milena Mancini, 56 anni

ROMA – È stata eseguita al Policlinico Gemelli di Roma l’autopsia sul corpo di Milena Mancini, 56 anni, imprenditrice di Isola Liri, deceduta in Turchia in seguito a un intervento di liposuzione addominale.

Secondo le prime ricostruzioni, la causa del decesso sarebbe una perforazione intestinale provocata da una cannula inserita troppo in profondità durante l’operazione. L’incidente avrebbe determinato una grave infezione interna, poi degenerata in sepsi, una reazione infiammatoria acuta che può compromettere organi vitali come polmoni, fegato e reni.

L’intervento era stato eseguito in una clinica privata di Istanbul. Solo quando le condizioni della paziente sono peggiorate, i medici hanno disposto il trasferimento al Policlinico universitario della capitale turca. Tuttavia, il ricovero sarebbe avvenuto con forte ritardo, quando la sepsi era già in fase avanzata. Nonostante tre settimane di ricovero in terapia intensiva, Milena Mancini è deceduta.

«L’unica cosa certa è che Milena è stata vittima di una complicanza post-operatoria», hanno dichiarato i familiari al Corriere della Sera. Al momento non risultano indagati, ma la procura italiana attende gli esiti definitivi dell’autopsia per chiarire eventuali responsabilità. L’indagine medico-legale dovrà stabilire se vi sia un nesso diretto tra l’intervento e la morte, e se anche anestesia o gestione post-operatoria abbiano inciso sull’esito tragico.

Nel frattempo, Isola Liri si prepara a dare l’ultimo saluto alla sua concittadina. La salma, rientrata questa mattina in Italia, è esposta nella chiesa di San Giuseppe, vicino al municipio. I funerali si terranno domani, sabato 25 ottobre, alle 10, nell’abbazia di San Domenico a Sora, dopodiché la donna verrà tumulata nella cappella di famiglia.