VITERBO – Una nuova indagine mette in luce ancora una volta il legame stretto tra Roma e Viterbo all’interno delle reti di traffici criminali.
Dalle prime ore di questa mattina è in corso una vasta operazione della Guardia di finanza che ha portato all’esecuzione di 244 ordinanze cautelari, tra persone fisiche e giuridiche, per un valore complessivo che supera i 93 milioni di euro. L’inchiesta, avviata circa due anni e mezzo fa, ha preso le mosse proprio da Viterbo.
L’indagine nasce come un’inchiesta su frode fiscale e intermediazione illecita di manodopera. Secondo gli investigatori, cinque consulenti operanti nella Tuscia, ma con sedi legali fittizie a Roma, offrivano “pacchetti di manodopera” a imprese attive nei settori della logistica, dell’accoglienza e delle Rsa. I prezzi vantaggiosi erano resi possibili dall’evasione di imposte e contributi, con il presunto coinvolgimento anche di un sindacalista locale.
Con la crescita del giro d’affari e la trasformazione dei contratti da appalto a contratti di rete, l’attività illecita si è ampliata, spostandosi progressivamente dal campo della frode fiscale a quello del riciclaggio di denaro.
In una seconda fase, il G.I.C.O. di Roma ha individuato un sofisticato sistema di “lavaggio” dei proventi illeciti, che ha portato allo sviluppo di un’ulteriore branca investigativa, legata a un’ipotesi di associazione a delinquere.
Le indagini hanno permesso di accertare il coinvolgimento di un’associazione criminale guidata da due coniugi di origine cinese, responsabili – secondo gli inquirenti – di aver trasferito all’estero circa 28 milioni di euro attraverso il metodo del “Fei Ch’ien”: un sistema informale di trasferimento di denaro, in cui broker italiani ricevono somme in contanti e generano un codice che consente ai corrispondenti all’estero di riscuotere l’equivalente.
Un’operazione complessa e articolata, che conferma ancora una volta l’importanza della sinergia tra le Forze dell’Ordine per smantellare reti e consorzi criminali radicati tra Lazio e resto del territorio nazionale.

