Il caso di negligenza, giudicato gravissimo, ha fatto scattare un’interrogazione urgente in consiglio comunale
TERNI – Forte sgomento ha destato ieri, a Terni, l’interrogazione urgente presentata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Marco Celestino Cecconi, riguardo un episodio definito “grave caso di negligenza all’interno del sistema educativo comunale”.
I fatti, risalenti al mese di ottobre, riguardano l’uscita, in orario scolastico e senza alcuna vigilanza, di quattro bambini di età compresa tra uno e tre anni dal nido comunale “Arcobaleno” di Strada delle Grazie.
Ad aggravare la circostanza il fatto che la struttura si trova nei pressi di via Di Vittorio, una delle strade ternane più trafficate.
A riportare al consigliere quanto avvenuto è stata una passante che avrebbe trattenuto uno dei bambini, impedendo così che si verificasse una tragedia.
“Un fatto da far accapponare la pelle solo a pensarci”, ha dichiarato l’esponente di Fratelli d’Italia in una nota stampa diffusa dopo il deposito dell’interrogazione. “Che quattro bambini possano uscire da soli da un asilo comunale, senza che nessuno se ne accorga, è un episodio di una gravità inaudita sul quale è indispensabile fare piena luce e accertare ogni responsabilità”.
Nell’interrogazione, indirizzata al Sindaco di Terni, al Presidente del Consiglio comunale e alla Giunta, Cecconi chiede di conoscere quali misure siano state adottate dall’Amministrazione e dall’assessore competente in seguito all’accaduto. Il consigliere domanda inoltre se sia stata avviata un’indagine interna per verificare la presenza numerica del personale al momento dell’episodio, le attività in corso, l’eventuale malfunzionamento dei sistemi di sicurezza e chiusura, e se siano stati presi provvedimenti disciplinari nei confronti del personale coinvolto. Infine si chiede se il Coordinatore pedagogico abbia redatto una relazione ufficiale sull’accaduto e in che modo siano state informate e coinvolte le famiglie dei bambini interessati e dell’intera comunità educativa del nido.
Nel suo intervento pubblico, Cecconi ha inoltre ulteriormente polemizzato con l’assessore competente, accusato di essere “più impegnato nella campagna elettorale in Campania che nella gestione dei servizi educativi ternani”.
“La domanda delle domande – ha aggiunto il consigliere – è quale controllo possa essere esercitato da un assessore che, invece di occuparsi di Terni e onorare l’incarico ricevuto, è in lizza per un posto di consigliere regionale nella lista Bandecchi”.
Dal canto suo l’Amministrazione comunale ha confermato che la vicenda è già oggetto di verifiche e che saranno accertate con precisione le dinamiche che hanno permesso ai minori di allontanarsi senza vigilanza.

