Civitavecchia – FdI attacca: “Sinistra chiude lo Sportello Lavoro, schiaffo a chi cerca impiego”

Il circolo locale dei meloniani alza la voce dopo la decisione dell’amministrazione

CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo dal circolo locale di Fratelli d’Italia – La decisione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Piendibene di chiudere lo Sportello Lavoro rappresenta l’ennesimo atto di miope incompetenza e di disprezzo verso i cittadini. Un servizio che costava poche migliaia di euro l’anno, ma che offriva un contributo prezioso e concreto alle politiche attive per l’occupazione, viene cancellato senza alcuna alternativa.

E tutto ciò ignorando i numerosi corsi di formazione gratuiti messi a disposizione da Umana Spa, sia per gli utenti dello Sportello sia per i partecipanti ai Progetti di Utilità Collettiva: corsi che oggi l’Amministrazione comunale paga, spendendo molto più di quanto costasse lo Sportello stesso!

Una scelta doppiamente grave, se si considera che a Civitavecchia non esiste neppure una sede del Centro per l’Impiego: chi cerca lavoro viene così lasciato solo, abbandonato, privo di ogni punto di riferimento sul territorio.

I NUMERI PARLANO CHIARO

Tra il 2021 e il 2024, lo Sportello Lavoro — promosso e gestito da Umana Spa — ha accolto 428 utenti, in prevalenza persone in età lavorativa e con titoli di studio diversificati:
186 diplomati, 27 laureati, ma anche decine di cittadini con licenza media o elementare.
Un servizio davvero inclusivo, capace di rivolgersi a tutti i ceti sociali e professionali, con particolare attenzione alle fasce più fragili: 362 utenti appartenevano alle categorie protette.

L’attività di intermediazione non era mera burocrazia: grazie allo Sportello, 52 cittadini sono stati inseriti in aziende locali e 598 contatti lavorativi sono stati attivati complessivamente nel triennio.
Un risultato straordinario, ottenuto con risorse minime ma con professionalità e dedizione: la dimostrazione che, con la volontà politica, si può fare molto anche con pochi mezzi.

UNA SCELTA VERGOGNOSA

Questa amministrazione di sinistra, con in testa il sindaco Marco Piendibene, ha invece preferito spegnere una realtà virtuosa, eliminando uno degli ultimi strumenti di supporto concreto ai giovani, ai disoccupati e alle persone con disabilità.
Una decisione vergognosa e inaccettabile, che lascia la città più povera non solo di servizi, ma anche di speranza.

Fratelli d’Italia chiede che lo Sportello Lavoro venga immediatamente riattivato, restituendo ai cittadini uno strumento fondamentale per l’incontro tra domanda e offerta di occupazione e per la costruzione di politiche del lavoro serie, moderne e inclusive.