Tarquinia – Forzano posto di blocco e mentono agli agenti, scatta l’allontanamento per due individui

L’episodio era avvenuto durante un controllo di routine per la sicurezza urbana

TARQUINIA – Si aggrava la posizione dei due uomini che, nelle scorse settimane, avevano forzato un posto di controllo della Polizia Locale nel territorio di Tarquinia. Dopo giorni di indagini e verifiche, la ricostruzione della dinamica ha portato a un quadro accusatorio ancora più pesante: entrambi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per favoreggiamento personale, resistenza a pubblico ufficiale e false dichiarazioni, mentre il reale conducente del veicolo dovrà rispondere anche di guida senza patente reiterata.

L’episodio era avvenuto durante un controllo di routine per la sicurezza urbana. I due, provenienti da un comune limitrofo, avevano ignorato l’alt intimato dagli agenti, cercando di eludere il posto di blocco. Nell’immediato erano scattate le prime sanzioni amministrative e la segnalazione alla Procura della Repubblica di Civitavecchia, oltre a una proposta di allontanamento dal territorio comunale avanzata alla Questura di Viterbo.

Le indagini successive, condotte dal personale dell’Ufficio di Polizia Giudiziaria del Comando di Polizia Locale sotto la direzione del Comandante, hanno però rivelato dettagli decisivi. Dall’analisi delle immagini di videosorveglianza e dalle contraddizioni nelle dichiarazioni dei fermati è emerso che, contrariamente a quanto dichiarato in un primo momento, alla guida non si trovava il soggetto indicato ma il passeggero, privo di patente.

Una menzogna che, secondo gli investigatori, era mirata a ostacolare l’attività degli operatori e ad eludere ulteriori controlli. La condotta dei due – sottolinea il Comando – mostra una volontà deliberata di sottrarsi alle proprie responsabilità, aggravando ulteriormente il quadro penale.

Alla luce dei nuovi elementi, la Polizia Locale di Tarquinia ha trasmesso il fascicolo completo alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per le valutazioni di competenza. Contestualmente, la Questura di Viterbo ha disposto l’allontanamento dei due dal territorio comunale di Tarquinia.