NEW YORK – E’ il primo sindaco musulmano della città. Mamdani, 34 anni, ha sconfitto l’ex governatore Andrew Cuomo e il repubblicano Curtis Sliwa. il primo di origini sud-asiatiche e il primo nato in Africa. Diventerà anche il sindaco più giovane della città in più di un secolo quando entrerà in carica il 1° gennaio.
Mamdani, nato in Uganda e di origini indiane, ha basato la sua campagna su temi di populismo economico e giustizia sociale, focalizzandosi intensamente sull’accessibilità economica e sulla crisi degli alloggi, questioni cruciali per la classe operaia e le comunità di immigrati dei cinque distretti. Cuomo ha tentato un clamoroso ritorno in politica, cercando di fare appello agli elettori moderati dopo la sconfitta nelle primarie, mentre Sliwa ha polarizzato il dibattito con un messaggio di “tolleranza zero” e un approccio duro alla criminalità, mobilitando la base conservatrice. La sua vittoria è stata costruita sul sostegno di una coalizione ampia che include giovani elettori, famiglie della classe lavoratrice e le comunità di immigrati, premiando la spinta progressista che il candidato rappresenta.

