Solo grazie a una chat di gruppo, i residenti della zona sono riusciti a impedire il peggio portando anche all’arresto di uno dei ladri coinvolti
VETRALLA – Una nuova ondata di furti e tentati furti ha colpito ieri la zona di Pian di San Martino, a Vetralla. Secondo quanto riferito dai residenti, almeno tre episodi si sarebbero verificati nel corso della giornata.
A raccontare quanto accaduto sono gli stessi abitanti della zona, che confermano come una delle persone coinvolte — una ragazza a bordo di una Toyota Yaris — sia stata fermata grazie anche al loro intervento, per poi essere presa in consegna dai carabinieri di Vetralla arrivati sul posto dopo la segnalazione.
«C’è una banda che sta girando», spiega una residente. «Una componente, una ragazza, è stata portata via dai militari, ma gli altri sono fuggiti nei campi: li abbiamo visti. Nonostante una di loro fosse stata presa, avevano continuato a tentare di entrare in alcune case della zona».
Il primo furto sarebbe avvenuto intorno alle 17.30. A quel punto i residenti, insieme ai carabinieri, hanno iniziato a cercare i responsabili, che si sono dati alla fuga abbandonando la Yaris utilizzata per i colpi. Una delle auto dei residenti ha bloccato l’unica via d’accesso dell’area residenziale, rendendo più difficile la fuga del gruppo — composto da circa quattro persone — e permettendo il fermo della giovane.
«La chat dei residenti è stata decisiva: appena succede qualcosa corriamo tutti», spiegano gli abitanti, che sottolineano la compattezza della comunità nella gestione dell’emergenza.
Intanto, cresce la preoccupazione: a Pian di San Martino, così come in molte altre zone tra Vetralla e Viterbo, i cittadini vivono ormai in uno stato di agitazione costante. Le abitazioni vengono prese di mira quasi ogni giorno da bande di ladri e la percezione è quella di una situazione in peggioramento, senza soluzioni immediate all’orizzonte.

