CERVETERI – Cresce la preoccupazione e, soprattutto, l’esasperazione dei cittadini di Campo di Mare, in particolare della zona di Piazza Prima Rosa, per la situazione del cantiere avviato da Roma Capitale e ormai paralizzato da mesi. Dopo una serie di comunicazioni ritenute contraddittorie, i residenti hanno deciso di scrivere direttamente alla sindaca per chiedere risposte concrete e tempi certi.
Nella lettera indirizzata al primo cittadino, gli abitanti esprimono “profonda preoccupazione” per uno stallo che definiscono inspiegabile. Le motivazioni fornite nel tempo – prima difficoltà di reperimento dei materiali in estate, poi la caduta di un albero che avrebbe bloccato tutti i cantieri – non hanno convinto i residenti, che lamentano una totale mancanza di trasparenza. Al momento della presunta ripresa dei lavori, infatti, i cittadini dichiarano di non aver visto reali progressi: “Non è stato fatto praticamente nulla, o è stato fatto finta di fare”, scrivono, citando foto e video a sostegno.
Oltre al disagio quotidiano, la situazione starebbe mettendo in difficoltà categorie fragili come anziani, disabili, bambini e persone malate, costrette a convivere con polveri, ostacoli e disservizi in un’area che continua a essere un cantiere a cielo aperto.
Dal 1° luglio 2024, riferiscono i residenti, si sarebbero susseguite “varie versioni dei fatti” senza mai giungere a una spiegazione definitiva. Da qui quattro domande precise rivolte all’amministrazione: quali sono le cause reali della paralisi del cantiere? Quali azioni ha intrapreso Roma Capitale per sbloccare la situazione? Qual è il piano di azione per completare l’opera? Quali conseguenze sono previste per i responsabili dell’eventuale malagestione?
“È arrivato il momento di fornire risposte concrete e trasparenti”, scrivono i cittadini, sottolineando come la loro pazienza sia ormai “al limite”.
