Per una presa in carico completa e multidisciplinare delle coppie con problematiche di infertilità o subfertilità. Garantirà un percorso diagnostico e terapeutico di prossimità, in collegamento funzionale con i centri di secondo e terzo livello
VITERBO – Nell’ambito delle strategie aziendali di potenziamento dei servizi di prossimità e dell’offerta territoriale integrata, presso l’unità operativa di Ginecologia e ostetricia dell’ospedale Santa Rosa di Viterbo, diretta da Giorgio Nicolanti, nei giorni scorsi è stato attivato un ambulatorio di prossimità di primo livello per la Procreazione medicalmente assistita (Pma).
Il nuovo ambulatorio rappresenta un passo significativo verso la presa in carico completa e multidisciplinare dellecoppie con problematiche di infertilità o subfertilità, offrendo un percorso diagnostico e terapeutico di prossimità, in collegamento funzionale con i centri di secondo e terzo livello, nel rispetto delle linee guida del Ministero della salute e delle indicazioni della Regione Lazio.
“L’obiettivo – spiega la direttrice sanitaria aziendale della Asl di Viterbo, Assunta De Luca – è garantire accessibilità, continuità assistenziale e personalizzazione del percorso, riducendo i tempi di attesa e la necessità di spostamenti verso altre strutture, favorendo al contempo un approccio globale alla fertilità di coppia”.
L’ambulatorio sarà aperto alle coppie con questa necessità di presa in carico, ogni mercoledì pomeriggio. Si accede al servizio tramite i Centri unici di prenotazione (Cup) della Asl viterbese, con prescrizione del medico di medicina generale o dello specialista.
Tra le prestazioni che verranno erogate: l’esame ecografico di Sonoisterografia, le prime visite ambulatoriali con la valutazione iniziale della coppia per la raccolta anamnestica e l’impostazione del percorso diagnostico terapeutico, i controlli follow-up e il monitoraggio del percorso diagnostico e terapeutico, la rivalutazione dei piani di trattamento.
“L’attivazione del nuovo ambulatorio – aggiunge il direttore della struttura ginecologica e ostetrica del Santa Rosa, Giorgio Nicolanti – consolida l’impegno della nostra équipe nel garantire servizi di prossimità innovativi, qualificati e centrati sulla persona, in un’ottica di sanità moderna, equa e inclusiva”.
“Questa ulteriore linea di attività che abbiamo reso operativa – conclude il direttore generale della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi – rappresenta un sostegno concreto alle coppie del nostro territorio e un passo ulteriore verso una rete di servizi che mette al centro la salute riproduttiva e la possibilità di realizzare il proprio progetto di genitorialità”.

