VITERBO – Da più di due settimane numerose attività e abitazioni del centro storico – in particolare in via Saffi, via Cavour e nelle strade limitrofe – sono senza connessione Internet.
Una situazione che sta causando disagi crescenti ai residenti e danni economici significativi ai commercianti.
Secondo quanto ricostruito, il blackout sarebbe stato provocato la notte di Halloween, quando alcuni vandali avrebbero manomesso una cassetta elettrica situata alla fine di via Cavour, lato piazza del Plebiscito. La cassetta alimenta una delle cabine della fibra ottica della zona e il danno avrebbe lasciato senza rete almeno un centinaio di utenze, forse anche di più.
Il problema si protrae dal 1° novembre, giorno in cui la connessione ha smesso di funzionare. A distanza di 17 giorni, il guasto non è ancora stato riparato.
Negozi in ginocchio: “Stiamo perdendo soldi ogni giorno”
Particolarmente colpite le attività che utilizzano Internet come strumento essenziale per operazioni e pagamenti. Tra queste, la Reggia dei Servizi di via Saffi 101 – specializzata in spedizioni, ritiro pacchi e pagamento di bollettini – dove l’attività è di fatto paralizzata.
«Dal 3 novembre ho perso tra gli 80 e i 100 euro al giorno – racconta la titolare, Loredana Mancinelli –. Sono stata costretta ad acquistare un router per continuare a lavorare, altrimenti avrei dovuto chiudere. La cosa più incredibile è che, nonostante le mie ripetute chiamate, nessuno è riuscito a spiegarmi cosa sia accaduto. È assurdo che nel 2025, nell’epoca dell’interconnessione totale, servano più di due settimane per riparare un guasto del genere».
Tabaccheria bloccata: “Senza rete non posso vendere nemmeno le sigarette”
Situazione simile per la tabaccheria Ciancolini di via Saffi 97. Il titolare, Gianluca Ciancolini, denuncia perdite stimate attorno ai 1.500 euro.
«Senza Internet non posso fare praticamente nulla – spiega –. La maggior parte dei clienti paga con bancomat, quindi senza connessione non posso nemmeno vendere le sigarette. Siamo completamente bloccati».
Attesa per la riparazione: residenti e commercianti chiedono risposte
Nel frattempo, la protesta cresce e in molti chiedono tempi certi per il ripristino della linea, oltre che chiarimenti sul perché il guasto non sia stato ancora risolto.
