L’uomo, 24enne, è stato trasferito in carcere con gravi accuse
ANZIO — È stato individuato in provincia di Lecce e arrestato il 24enne marocchino accusato di aver molestato una minorenne nei pressi della stazione ferroviaria di Lavinio. L’uomo, già con precedenti, è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Velletri.
La denuncia risale al 19 settembre 2025, quando la giovanissima, accompagnata dalla madre, si è presentata ai Carabinieri di Lavinio raccontando di essere stata vittima, per circa un mese, di ripetute molestie nelle vicinanze dello scalo. La ragazza ha riferito di essere riuscita a sfuggire a un tentativo di bacio e palpeggiamento e di essere stata avvicinata nuovamente dall’uomo in un secondo episodio di adescamento.
Attivato il Codice Rosso, i Carabinieri hanno avviato accertamenti immediati sul territorio e proceduto all’individuazione fotografica del sospettato, raccogliendo gravi elementi a suo carico. L’identificazione è stata poi confermata durante un servizio straordinario di controllo del territorio, uno dei pattugliamenti rinforzati che la Compagnia di Anzio svolge regolarmente nell’area della stazione di Lavinio e nelle zone limitrofe, considerate particolarmente sensibili dal punto di vista della sicurezza.
Il 24enne è stato infine rintracciato nel Leccese, dove si era trasferito da poco. Dopo l’arresto, è stato condotto nella casa circondariale competente, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Su di lui gravano, allo stato delle indagini, le accuse di atti persecutori, adescamento e violenza sessuale aggravata.
