VITERBO – Le Terme Salus escono sconfitte dalla trasferta di Selargius pagando a caro prezzo un ultimo quarto molto negativo (parziale 22-6 per le sarde), con un finale che non fotografa assolutamente l’andamento del match.
Coach Scaramuccia decide di iniziare il match con un quintetto altissimo, schierando contemporaneamente Myklebust, Cutrupi e Imuentinyan, insieme ad Arianna Puggioni e Gionchilie, con l’idea di far valere centimetri e forza fisica vicino a canestro e contrastare la coppia di lunghe di casa formata da Erikstrup e Juhasz.
In attacco l’obiettivo viene raggiunto perché le viterbesi trovano la via del canestro con relativa semplicità e catturano molti rimbalzi, in particolare con Cutrupi che si fa valere anche con punti pesanti. La difesa, però, fatica a contenere una scatenata Erikstrup che mette a referto 8 punti personali nel 10-7 con cui le sarde arrivano a metà del primo parziale. Viterbo risponde con un minibreak di 6-0 firmato da 4 punti consecutivi di Arianna Puggioni e da Imuentinyan e c’è anche un tentativo di allungo con la seconda tripla della serata di Myklebust che vale il 12-16. Selargius risponde con Juhasz e D’Angelo e così la situazione torna in perfetta parità (16-16) alla prima sirena.
Il secondo periodo, come talvolta accade, si diverte a ribaltare tutto quello che si era visto nel primo: gli attacchi vanno in difficoltà, quello di Viterbo rimane addirittura a secco per oltre cinque minuti ma anche le padrone di casa fanno poco meglio, arrivando solo a +5 (21-16) con due liberi di D’Angelo. Coach Scaramuccia si ritrova con Arianna Puggioni e Gionchilie gravate di tre falli in pochi secondi ma è proprio Puggioni, rimasta sul parquet, a suonare la carica per le Terme Salus con la tripla che muove finalmente il tabellone delle viterbesi. Erikstrup si conferma in serata di grazia mandando a bersaglio due triple che riportano Selargius a +5 (29-24) e che la fanno arrivare già a 16 punti ma Viterbo si riavvicina nel finale di tempo con Cutrupi e va al riposo con soli tre punti da recuperare (31-28).
Il terzo periodo si apre ancora nel segno di Erikstrup che prosegue la sua partita della vita siglando altre due triple e propiziando un nuovo tentativo di allungo per la Nuova Icom (39-31). Le Terme Salus rispondono però con un parziale di 9-1 firmato Myklebust, Bardarè e Cutrupi e a metà tempo si riporta a -1. Le viterbesi non riescono mai a riportarsi in vantaggio ma restano sempre a contatto, affidandosi ai rimbalzi di una solidissima Cutrupi (19 totali per lei alla fine) e ai primi punti di Gionchilie, fino a quel momento frenata da problemi di falli.
Tutto lascia pensare ad un ultimo periodo all’insegna dell’equilibrio ma l’attacco delle Terme Salus si inceppa di nuovo e rimane a secco per quasi 4 minuti; quando Gionchilie segna il primo canestro, Selargius è sul +10 (53-43) con l’ennesima bella iniziativa di Erikstrup ma il quintetto viterbese non molla e prova a rimanere in scia anche grazie a Bardarè. La partita si decide in un minuto, con le triple in sequenza di Erikstrup e Mura (due volte) oltre ad un antisportivo fischiato a Myklebust e ad un fallo tecnico alla panchina di coach Scaramuccia. Selargius allunga e porta a casa il successo mentre le Terme Salus dovranno provare a ritrovare i due punti domenica in casa contro San Giovanni Valdarno.
Nuova Icom S.Salvatore Selargius – Terme Salus Viterbo 70-49.
SELARGIUS: D’Angelo 7 (1/7), Mura 9 (0/1,3/4), Berrad 2 (1/3,0/3), Ingenito 3 (1/3,0/3), Erikstrup 28 (4/9,5/6), Pinna (0/3,0/1), Ruggeri ne, Valenti ne, Ceccarelli 11 (3/8,1/6), Demetrio Blecic ne, Porcu ne, Juhasz 10 (5/9,0/1).
Allenatore: Maslarinos.
VITERBO: Puggioni A. 12 (1/9,2/8), Paco, Puggioni S., Imuentinyan 4 (2/4), Gionchilie 4 (2/6,0/2), Cutrupi 12 (5/11), Pasquali ne, Bardarè 6 (2/5), Myklebust 11 (2/7,2/2), Stanislavova (0/1,0/2).
Allenatore: Scaramuccia.
Arbitri: Leonardo Petruzzi di Cusano Milanino (MI) e Simone Giuliani di Vigevano (PV).
Note: Tiri liberi Selargius 13/15, Terme Salus 9/13. Rimbalzi Selargius 43 (D’Angelo 15), Terme Salus 42 (Cutrupi 19). Parziali 10’ (16-16), 20’ (31-28), 30’ (48-43). Nessuna giocatrice uscita per 5 falli.

