FdI critica anche la gestione delle risorse economiche da parte del Comune
CIVITAVECCHIA – Prosegue il confronto acceso sulle condizioni degli impianti sportivi di Civitavecchia. Dopo l’intervento della presidente dell’ASD Pallavolo Civitavecchia, Marina Pergolesi, arriva la replica di Fratelli d’Italia, che sposta l’attenzione sulle responsabilità dell’amministrazione comunale.
Il circolo territoriale del partito sottolinea di avere “rispetto per il lavoro delle associazioni sportive”, ribadendo che le critiche non sono rivolte a chi gestisce le attività ma a chi guida il Comune da un anno e mezzo. “Le società sportive – afferma FdI – garantiscono attività ai ragazzi con sacrificio e risorse limitate. Non possono essere loro a farsi carico di interventi che spettano a chi amministra il patrimonio pubblico”.
Il riferimento è soprattutto al Palazzetto dello Sport, dove la Pallavolo Civitavecchia ha ottenuto il certificato di prevenzione incendi per 100 posti, rispettando quanto previsto dalla convenzione. Un risultato riconosciuto dal partito, che però lo definisce “solo una parte del problema”. La capienza stimata dell’impianto è infatti di oltre mille posti, e il restante 90% resta inagibile. “Mettere in sicurezza cento posti è positivo – sottolinea FdI – ma non risolve il nodo principale: gli interventi strutturali non possono ricadere su un’associazione che vive di volontariato”.
Per Fratelli d’Italia il tema è più ampio e riguarda lo stato generale delle strutture sportive comunali: “Abbiamo un Palazzetto che cade a pezzi, uno Stadio del Nuoto con criticità note e uno Stadio Fattori ancora chiuso. Dopo un anno e mezzo di governo, la giunta Piendibene non ha dato segnali di intervento”.
Il partito risponde poi direttamente alle parole della presidente Pergolesi, respingendo la definizione di “confronto avvilente”: “Avvilente è vedere i ragazzi allenarsi tra transenne e infiltrazioni, o ospitare squadre regionali in impianti che provocano imbarazzo. La trasparenza non è mai avvilente: avvilente è far finta che tutto vada bene”.
FdI critica anche la gestione delle risorse economiche da parte del Comune: “Le società sportive fanno già più di quanto ci si potrebbe aspettare. Ma non possono sostituirsi all’amministrazione, che nel frattempo ha portato l’IRPEF al massimo e continua a investire altrove”.
Da qui la richiesta di chiarezza: “Il sindaco e il delegato allo Sport dicano qual è il piano per Palazzetto, Stadio del Nuoto, Stadio Fattori e per gli altri impianti. Con quali fondi e in quali tempi? I cittadini meritano risposte”.
Il coordinamento conclude annunciando che continuerà a denunciare il degrado degli impianti, “con rispetto verso le associazioni sportive ma con fermezza verso chi governa. L’umiliazione di ospitare squadre da tutto il Lazio in strutture fatiscenti non può diventare la normalità”.

