Viterbo – Rimpatriato cittadino albanese “socialmente pericoloso”

Responsabile dei reati di associazione a delinquere, sfruttamento della prostituzione e spaccio di stupefacenti

VITERBO – Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato della Questura di Viterbo ha eseguito il rimpatrio di un cittadino albanese quarantatreenne già detenuto presso il locale Istituto di pena Nicandro Izzo dove stava scontando la condanna a quattro anni e due mesi di reclusione perché riconosciuto responsabile dei reati di associazione a delinquere, sfruttamento della prostituzione e spaccio di stupefacenti.
L’accompagnamento alla frontiera è stato disposto sulla base della valutata pericolosità sociale del condannato, gravato da numerosi pregiudizi giudiziari e destinatario della misura alternativa alla pena detentiva dell’espulsione dal territorio dello Stato.
L’espulsione, applicata dall’Ufficio di Sorveglianza con istruttoria curata dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Viterbo, è stata eseguita con scorta assicurata da operatori della Polizia di Stato fino al Paese d’origine.