Santa Marinella – Il PD: “Prima dei nomi occupiamoci del bene della città”

SANTA MARINELLA – “Il commissariamento di un Comune è sempre una sconfitta, sia per chi governa che per chi è all’opposizione. La caduta della Giunta Tidei e l’arrivo della commissaria Toscano, che traghetterà l’amministrazione della città fino alle prossime elezioni di primavera 2026, rappresentano un momento difficile per tutta la comunità di Santa Marinella”. Lo fa sapere il Partito Democratico.

“Una fase che segue un atto politico, compiuto nella stanza di un notaio, figlio purtroppo della mancanza di dialogo che nell’ultimo periodo ha portato la maggioranza ad avere numeri risicati in Consiglio Comunale – prosegue la nota -. Questo atto ha di conseguenza interrotto bruscamente un percorso amministrativo solido, confermato per ben due mandati dagli elettori a sostegno di una maggioranza supportata anche dal PD grazie all’opera dell’assessore Andrea Amanati, della consigliera comunale Paola Fratarcangeli e dai delegati Sonia Cervellin, Antonio Spinelli e Fabio Formicola.

Questo è il tempo dei bilanci, delle riflessioni e naturalmente delle ripartenze. Le città non sono il teatro degli scontri tra partiti ma bensì comunità di cittadini che meritano rispetto. Per questo riteniamo sbagliato, da chi eventualmente lo ha fatto, festeggiare la caduta di un governo che non ha commesso alcun reato come se si fossero vinte le elezioni.

L’ultimo periodo è stato segnato da uno scontro politico permanente, caratterizzato da toni accesi e dialettiche prive di contenuto politico e improntate esclusivamente su questioni individualistiche. Non è questo il nostro modo di fare politica, e auspichiamo che la campagna elettorale ormai alle porte possa svolgersi con serenità, confrontandosi solo su temi e proposte reali per il futuro della città”.

“Da più parti in questi giorni – dichiara la Segretaria di Circolo Lucia Gaglione – si sentono circolare diversi nomi possibili per la prossima sfida amministrativa, tutti sicuramente apprezzabili. Ma per noi il punto centrale è uno solo e si chiama ‘Programma’, cioè quella raccolta di idee concrete che riguardano la visione futura del territorio e la capacità di costruire una condivisione autentica. Per questo il primo impegno che il Partito Democratico di Santa Marinella e Santa Severa si assumerà sarà quello di invitare tutte le forze politiche e civiche progressiste e moderate, insieme alle associazioni, ai comitati e ai mondi attivi sul territorio, a tavoli di confronto aperti e chiari”.

I punti centrali dell’azione amministrativa portata avanti finora, secondo il Partito Democratico, riguardano in particolare: importanti interventi di lavori pubblici, finanziati con fondi PNRR; il restyling completo delle scuole; il rifacimento del manto stradale in numerose vie cittadine; il miglioramento della viabilità, con nuovi sistemi semaforici dotati di count-down e attraversamenti luminosi; la riqualificazione e l’ammodernamento degli impianti sportivi; la valorizzazione, come già enunciato, del sito archeologico del Castrum Novum con il suo centro visite; il rapporto con Regione Lazio e LazioCrea per non lasciare nell’oblio il futuro del Castello di Santa Severa, dove è mancata una mediazione reale e costruttiva per la definizione della nuova convenzione; progetti di  marketing territoriale legati alla blue economy, al rilancio delle attività ittiche e alle tradizioni locali; progetti a supporto delle donne che scappano dalla violenza;  l’ascolto costante delle istanze di tutti i cittadini, compresi quelli di Santa Severa.