Acquapendente – I cavalieri del Santo Sepolcro onorano l’Immacolata Concezione

Matilde di Westfalia, madre di Ottone I il Grande, fece erigere il tempio dedicato al santo Sepolcro nella concattedrale del paese

Qui è custodita la copia più antica del Santo Sepolcro insieme ad alcune sacre reliquie

ACQUAPENDENTE – Lunedì 8 dicembre, i cavalieri del santo Sepolcro di Gerusalemme della delegazione di Viterbo, hanno celebrato, eccezionalmente presso la chiesa di San Francesco di Acquapendente, l’annuale Pontificale in onore di Maria S.S. Immacolata Concezione, rito che solitamente si celebra nella Concattedrale del Santo Sepolcro della stessa città.
A Maria S.S. Immacolata Concezione, nell’anno 2015, è stata affidata la delegazione dell’Ordine Equestre di Viterbo, con solenne cerimonia presieduta dall’allora Gran Maestro dell’Ordine, Cardinale Edwin Frederick O’Brien, alla presenza di illustri autorità ecclesiastiche e civili. Mentre nel 2015 si ricordava il 65° anniversario dalla riapertura al culto della chiesa del Santo Sepolcro, per i danni subiti durante l’ultimo conflitto mondiale, in questo anno ricorre il decennale dell’affidamento della delegazione viterbese alla SS. Madonna Immacolata Concezione.
Ripercorrendo sinteticamente la storia di questo luogo sacro, si deve ricordare Matilde di Westfalia, madre di Ottone I il Grande che, passando da Acquapendente proveniente dalla Germania e diretta verso Roma, manifestò il desiderio di far erigere in quell’abitato il tempio dedicato al santo Sepolcro e, a completamento di questo riferimento con la Terra santa, nella sottostante cripta fu riprodotto anche il Sacello del santo Sepolcro di Gerusalemme. Per arrivare meglio a comprendere l’importanza che la concattedrale di Acquapendente riveste per l’Ordine Equestre, si deve tornare al X sec.d.C., quando il tempio di Acquapendente che custodisce la copia più antica del Santo Sepolcro insieme ad alcune sacre reliquie, fu affidata al Patriarcato Latino di Gerusalemme, dove ebbe origine l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Ha celebrato il rito solenne S.E. Rev.ma Mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo di Viterbo e Priore dell’Ordine Equestre per la Sezione Lazio, unitamente a don Enrico Castauro, parroco della Concattedrale e Commendatore dell’Ordine Equestre, e a don Roberto Bracaccini, segretario del Vescovo.
Presenti al solenne rito religioso S.E. Cavaliere di Gran Croce Stefano Petrillo, Cancelliere della Luogotenenza per l’Italia Centrale, le autorità civili e militari, numerosi cittadini, i cavalieri e le dame della delegazione di Viterbo guidata dal delegato il Comm. Gen. Salvatore Petrarchi.