Il ragazzo protagonista dell’aggressione è scappato mentre un 50enne avrebbe rincarato la dose: “Persone così, con dei problemi, non dovrebbero andare sulla pista di pattinaggio, ma starsene a casa o fare altro”
CIVITAVECCHIA – Un pomeriggio che avrebbe dovuto essere di svago, alla pista di pattinaggio della Marina di Civitavecchia, si è trasformato in un episodio di profonda amarezza.
A raccontarlo sui social è una donna, che ha denunciato quanto accaduto a un ragazzo con disabilità e il comportamento di un uomo presente tra i presenti, descritto come “più agitato degli stessi ragazzi coinvolti”.
Tutto è iniziato dopo l’aggressione subita dal giovane: “Un ragazzo con una disabilità è stato aggredito da un altro giovane, che subito dopo è scappato”, spiega la donna. Attorno a lui si forma subito un capannello di persone, ma ciò che accade subito dopo lascia tutti increduli.
Secondo il racconto, un uomo adulto (un 50enne) avrebbe iniziato a inveire contro la vittima invece che mostrare comprensione: “Persone così, con dei problemi, non dovrebbero andare sulla pista di pattinaggio, ma starsene a casa o fare altro”. Parole che hanno indignato i presenti, tra cui un ragazzo di vent’anni che ha provato a difendere i diritti del giovane aggredito, ricordando che “tutti hanno il diritto di divertirsi senza temere di essere picchiati”.
La reazione dell’uomo, però, sarebbe stata ancora più violenta: si sarebbe spogliato degli indumenti, lanciando a terra oggetti e una bottiglietta d’acqua, nel tentativo di avvicinarsi per colpire il giovane che cercava di calmare la situazione. “Fortunatamente le persone intorno hanno cercato di trattenerlo”, scrive la donna.
Paradossalmente, a dimostrare più maturità sarebbe stato proprio il ragazzo più giovane, rimasto immobile, con le mani in tasca, senza reagire alle provocazioni. “Mi chiedo: dov’è l’educazione che viene trasmessa ai propri figli?”, si domanda la donna.
Un interrogativo che nasce anche dal comportamento della famiglia dell’uomo: la moglie avrebbe provato a difenderlo, mentre il figlio – presente sulla pista – avrebbe alzato le mani contro una ragazza. “Purtroppo, come si suol dire, tale padre, tale figlio”, commenta amaramente l’autrice del post.
L’episodio ha scosso molti cittadini, che sui social hanno espresso vicinanza e indignazione. La conclusione della madre è una riflessione che suona come un monito: “Oggi sulla pista si pattinava, ma qualcuno ha preferito scivolare direttamente nel ridicolo”.

