Un modus operandi che sfrutta fragilità e senso di rispetto verso le istituzioni
Viterbo – Torna alta l’attenzione sul fronte sicurezza nel capoluogo della Tuscia. Negli ultimi giorni sono arrivate diverse segnalazioni di raggiri e furti avvenuti nei quartieri Ellera e Paradiso, con un elemento comune: le vittime sono tutte persone anziane.
Secondo quanto emerso, gli autori dei colpi si sarebbero presentati come appartenenti alle forze dell’ordine, una strategia che avrebbe consentito loro di conquistare rapidamente la fiducia delle persone coinvolte e di portare a termine le truffe. Un modus operandi che sfrutta fragilità e senso di rispetto verso le istituzioni.
I fatti sono stati segnalati a polizia e carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti del caso. In più di un episodio, tuttavia, non è stata formalizzata alcuna denuncia: alcune vittime, scoraggiate o diffidenti, hanno scelto di non procedere ufficialmente, rendendo più complessa la ricostruzione degli eventi.
Una situazione che sta generando inquietudine tra i residenti e riporta al centro del dibattito la questione della sicurezza nei quartieri cittadini, soprattutto a tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione.
