Violenta rapina alle porte di Roma, intera famiglia minacciata e sequestrata da ladri armati di pistola

Erano circa le 18 quando due uomini armati, con il volto coperto da passamontagna e guanti, si sono arrampicati sul balcone di un appartamento al primo piano

GENZANO – Momenti di vero terrore a Genzano, dove una ristoratrice di 60 anni, il figlio e il nipote di 16 anni sono stati vittime di una violenta rapina in casa avvenuta solo pochi giorni fa nel tardo pomeriggio, a ridosso delle festività natalizie.

Erano circa le 18 quando due uomini armati, con il volto coperto da passamontagna e guanti, si sono arrampicati sul balcone di un appartamento al primo piano di una palazzina di via Silvestri, riuscendo a entrare dall’esterno attraverso una porta-finestra. All’interno si sono trovati faccia a faccia con il nipote minorenne, al quale avrebbero intimato di mantenere la calma, per poi raggiungere la stanza dove si trovavano la donna e il figlio.

Secondo il racconto della vittima, ancora sotto shock, i rapinatori – descritti con accento dell’Est Europa – avrebbero puntato una pistola contro i presenti, minacciandoli e costringendo la ristoratrice ad aprire una porta semi-blindata all’interno dell’abitazione, dove erano custoditi alcuni oggetti di valore, perlopiù affettivo. Il bottino sarebbe composto da gioielli in oro e argento, alcuni effetti personali, due cappotti con pelliccia e circa cento euro in contanti.

Dopo aver razziato l’appartamento, i malviventi hanno chiuso le tre vittime in una stanza, dandosi poi alla fuga. L’azione, rapida e ben organizzata, ha lasciato intendere una certa esperienza da parte dei rapinatori. Una volta riusciti a liberarsi, i familiari hanno recuperato i telefoni e lanciato l’allarme, avvisando parenti e forze dell’ordine.

Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Polizia di Genzano, che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini, acquisendo le immagini delle videocamere di sorveglianza private e di alcuni esercizi commerciali della zona, oltre alle testimonianze delle vittime. Gli investigatori stanno verificando anche una possibile fuga a bordo di un’auto di grossa cilindrata, probabilmente una BMW scura, avvistata poco dopo i fatti.

Non si esclude che i responsabili facciano parte di una banda specializzata in furti e rapine in abitazione, già attiva tra Roma e provincia. Nelle ultime ore sono stati segnalati anche altri tentativi di intrusione, tra cui uno ai danni di un ristorante lungo via Appia Nuova, sventato grazie all’intervento del proprietario.

Alla luce dei recenti episodi, Polizia e Carabinieri hanno intensificato i controlli, sia di giorno che nelle ore notturne, su tutto il territorio comunale.