CIVITAVECCHIA – Non si erano fermati al primo colpo. I due giovani rapinatori stranieri, già responsabili dell’aggressione avvenuta nella serata di sabato in via Santa Fermina ai danni di un ragazzo di Civitavecchia, hanno messo a segno una seconda rapina poche ore dopo, questa volta a Santa Marinella.
Nel primo episodio avevano agito con violenza, portando via alla vittima bancomat, denaro contante e telefono cellulare. Con le stesse modalità operative hanno poi colpito nuovamente, prendendo di mira alcuni giovani del posto nella vicina località costiera.
A incastrarli è stato però il sistema di videosorveglianza, che ha fornito elementi decisivi alle indagini. Grazie alle immagini acquisite, un carabiniere impegnato nei primi accertamenti è riuscito a riconoscere i due sospettati a bordo di un treno, a distanza di poche ore dai fatti.
Il militare ha immediatamente dato l’allarme e, senza perderli di vista, ha seguito i due fino all’arrivo dei colleghi. L’intervento coordinato dei carabinieri ha consentito di bloccarli e arrestarli.
I due giovani si trovano ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre proseguono gli accertamenti per ricostruire nel dettaglio la loro responsabilità nei due episodi criminosi.
Civitavecchia – Aggressione e rapina in pieno centro: giovane minacciato con un coltello

