Successo al Museo della Città di Acquapendente, che incrementa l’affluenza di +71%

ACQUAPENDENTE – “Il Museo della Città di Acquapendente ha visto un incremento dei dati di affluenza davvero entusiasmante. Secondo i dati, rispetto allo scorso anno e fino ad agosto è stato raggiunto +71% di presenze complessive, addirittura +94% le persone paganti”, lo annuncia Andrea Alessi, direttore del Museo della Città di Acquapendente.

Il Museo Civico di Acquapendente costituisce un “sistema museale integrato” che si articola in tre sedi espositive (Palazzo Vescovile, Torre Julia de Jacopo e Pinacoteca di San Francesco) e rientra nel “Sistema museale del lago di Bolsena”. In particolare il Palazzo Vescovile, edificio ricavato dell’antico Palazzo Oliva, vanta una ricca collezione di reperti ceramici medievali e rinascimentali, oltre alla vasta raccolta d’arte sacra proveniente dalla cattedrale e dalle altre chiese di Acquapendente. Inoltre, per i prossimi mesi, verranno presentati venti pezzi inediti tra dipinti dal ’400 all’800, oggetti liturgici, stemmi monumentali e iscrizioni lapidee in marmo. I “Mai visti” di Acquapendente saranno in esposizione presso il Palazzo Vescovile dall’8 dicembre 2016.

Il Palazzo Vescovile è aperto dal lunedì al giovedì su prenotazione; venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.

Info e prenotazioni: Tel: 0763730246 / 0763730065; e-mail: coop.laperegina@gmail.com

Foto 1: Alessandro Algardi, busto di Innocenzo X Pamphilij, 1650 circa, marmo scolpito (Museo della Città di Acquapendente, Palazzo Vescovile)

Foto 2: Girolamo di Benvenuto, Cristo in Pietà tra gli angeli – Museo della Città – sede di Palazzo Vescovile (1505, olio su tavola)