PITIGLIANO – Riceviamo e pubblichiamo – “Finalmente anche la conferenza dei sindaci si è accorta che nelle nuove disposizioni per il trasporto dei malati gravi e oncologici c’è qualcosa che non funziona. Da tempo abbiamo denunciato i disagi di chi, già provato da una dura battaglia contro patologie che non perdonano, si deve ora anche preoccupare se ha diritto o no ad una assistenza più puntuale e rispettosa del diritto alla salute. Finalmente una parola chiara della conferenza dei sindaci: “non esistono malati di seria a e malati di serie b”. Ma allora perché hanno aspettato tanto tempo per dire una parola chiara e hanno spesso lasciato solo il Sindaco di Sorano a protestare e chiedere chiarimenti? Per settimane abbiamo tentato in tutti modi di denunciare gli equivoci delle nuove disposizioni ma da chi ha il dovere di tutelare i cittadini e di difendere il diritto ad essere curati nel migliore dei modi possibile solo silenzio. Forse finalmente qualcuno si è accorto che le cose così non vanno e che è ora di difendere i sacrosanti diritti di chi già spesso ne vede negati gran parte.
Bene, come dicono, i soldi ci sono e allora spendiamoli nel migliore dei modi.
Dopo le dichiarazioni di principio ora aspettiamo i fatti. Le proteste, almeno questa volta, sono servite ad attirare l’attenzione della conferenza dei sindaci. Ricordiamo che sull’argomento già il 20 novembre abbiamo presentato una interrogazione al Sindaco di Pitigliano”.
Gruppo Consiliare INSIEME per Pitigliano
Capogruppo Pier Luigi Camilli