Esposte opere di Andy Warhol ed il vero ET che Carlo Rambaldi realizzò per il film
ROMA – Shopping, food, arte, tecnologia, e solidarietà nel Caput Mundi Mall, il nuovo spazio retail da 5mila metri quadri a due passi da piazza San Pietro che ieri si è mostrato per la prima volta in tutta la sua grandiosità.
Un progetto nato nel 2020, realizzato con un investimento di oltre 10 milioni in spazi appartenenti al Vaticano (era stato presentato in origine come “Vatican Mall”) ma gestiti dalla società italiana Gasak, e che punta a intercettare lo shopping dei 35 milioni di turisti stimati in città per il Giubileo del 2025.
I visitatori troveranno oltre 40 boutiques, con selezionati brand italiani e stranieri innovativi, alcuni dei quali al loro debutto in Italia, tra abbigliamento, accessori, gioielleria, giocattoli, cosmesi ed una food hall esclusiva ed innovativa su cui spicca il corner “Basara sushi” che vede solo chef giapponesi dietro il bancone.
Il mall, inoltre, strizza l’occhio alla tecnologia con la presenza del vero ET progettato da Carlo Rambaldi per l’omonimo film, così come la presenza dei cagnolini robot Aibo della Sony, capolavoro della scienza, dell’intelligenza artificiale e della robotica. efficaci anche nella pet therapy.
Non solo shopping, ma anche arte Caput Mundi ospita eventi culturali e mostre d’arte dedicate ad artisti moderni e contemporanei. Al momento, presso il centro commerciale al Gianicolo, sono presenti cinque opere di Andy Warhol: Kiku (serigrafia su cartoncino), Liza Minnelli (cover originale firmata da Andy Warhol e Liza Minnelli dell’album live at carnagie all), Marylin (serigrafia), Fish (serigrafia su carta da parati), e Liza Minnelli in blue ground (colori acrilici stesi con telai ).
In mostra anche due opere di Ernesto Lamagna (Pinocchio e Adda Passà ‘a Nuttata), una di Stefano Bressani (Disaster Tree), le sculture di Maria Luisa Taddei e numerosi arazzi e tappeti di varie epoche.
Il centro commerciale riserva un ampio spazio ai bambini, con giocattoli, caramelle, tavoli dedicati: la vicinanza all’Ospedale Bambino Gesù, infatti, vuole rendere il mall un piacevole passatempo per famiglie in attesa delle visite o per genitori che devono trascorrere intere giornate nei pressi della struttura sanitaria.
b.f.