TREVIGNANO ROMANO – Con una nota il vescovo di Civita Castellana, monsignor Marco Salvi, interviene sul caso dei presunti fenomeni soprannaturali che si verificherebbero a Trevignano Romano, piccolo comune laziale sulle sponde del Lago di Bracciano.
In attesa del giudizio della Commissione istituita presso la sua diocesi sulle presunte apparizioni della Madonna alla ‘veggente’ Gisella Cardia, Salvi invita i fedeli a non seguire la donna e i suoi seguaci e a non partecipare agli incontri.
Il vescovo invita a non organizzare “incontri pubblici (siano essi di preghiera e/o di catechesi) che diano l’impressione o la certezza che la chiesa abbia autenticato i fatti di Trevignano”.
E chiede che “i sacerdoti in particolare si astengano dall’esprimere pubblicamente, nell’esercizio del loro ministero, la loro opinione personale sul fenomeno”.
Nel lungo comunicato monsignor Salvi spiega che “la Commissione diocesana, da me costituita e incaricata, sta ancora lavorando per reperire e approfondire ulteriori elementi, al fine di pervenire a un giudizio complessivo e definitivo da parte della Chiesa nel rispetto delle Norme della Congregazione per la Dottrina della Fede sul discernimento delle presunte apparizioni e rivelazioni private”. Aggiungendo “i fedeli nutrano la loro comunione di amore con Maria, madre del signore e della chiesa, a partire dalla parola di Dio e dalla liturgia della chiesa, che sono il vero e reale luogo d’incontro quotidiano con colei che ci viene donata dalla Trinità quale segno di consolazione e di sicura speranza”.