Civitavecchia – Sicurezza e degrado delle città e delle periferie: Battilocchio guida la commissione parlamentare d’inchiesta

CIVITAVECCHIA – Il Deputato di Forza Italia, Alessandro Battilocchio, è stato eletto Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie.

Battilocchio, già sindaco di Tolfa ed eletto in questa legislatura nel collegio di Ostia, Eur e Pomezia, è stato il primo firmatario della proposta di legge sull’istituzione di questa Commissione, divenuta poi testo unificato di tutti i gruppi politici presenti in Parlamento e votata all’unanimità dalla Camera. Eletti come vice Marco Perissa (Fdi) e Daniela Ruffino (Azione), segretari invece Edoardo Ziello (Lega) e Andrea De Maria (Pd).

La Commissione d’inchiesta parlamentare, composta da 20 Deputati, avrà gli stessi poteri della magistratura e nel suo lavoro di indagine ed inchiesta opererà in stretta sinergia con le Istituzioni locali, con le forze dell’ordine e di polizia, con le parrocchie, le associazioni, le imprese, le organizzazioni datoriali e sindacali e tutte le realtà che orbitano nelle periferie e nei contesti urbani d’Italia.

«Sento tutta la responsabilità per questo incarico prestigioso alla guida di una Commissione di inchiesta davvero importante – ha commentato Battilocchio – che si pone l’obiettivo di portare avanti un’azione di studio ed approfondimento ma, allo stesso tempo, dovrà essere operativa, presente sui territori e soprattutto in grado di avanzare proposte utili ed efficaci.

La Commissione nasce grazie alla sinergia di tutti i gruppi parlamentari che hanno trovato la convergenza su una mia proposta arrivando ad un documento unificato che è stato votato unanimemente dalla Camera in seduta plenaria: il mio impegno è quello di continuare a garantire questo spirito di collaborazione e condivisione nell’affrontare questa tematica così nodale per il nostro Paese, con criticità e problematiche aumentate negli ultimi anni. Subito al lavoro quindi – ha concluso – anche per essere all’altezza delle grandi aspettative sul ruolo, la funzione ed i risultati che questa Commissione dovrà raggiungere».