Il commercio elettronico è ormai una realtà assoluta nei settori più disparati, e anche categorie merceologiche piuttosto particolari hanno consolidato la loro presenza nell’e-commerce, si pensi ad esempio al giardinaggio.
Oggi in rete è possibile acquistare con facilità tutto ciò che è inerente al mondo “green”, dunque attrezzi, aiuole, decorazioni, arredi outdoor e anche piante: su e-commerce specializzati si trovano anche tipologie di piante con caratteristiche specifiche, si pensi ad esempio alle piante rampicanti online proposte dall’e-commerce Codiferro.
Ma quali sono i dati relativi all’acquisto online di questo tipo di prodotti? Delle statistiche molto interessanti a tale riguardo sono quelle pubblicate da Nomisma, nota società di consulenza, che nel 2020 ha realizzato uno studio relativo a questo hobby durante il periodo dell’emergenza pandemica.
Quanti sono gli appassionati di giardinaggio in Italia
Il lockdown è stato sicuramente un periodo particolare, in cui le restrizioni alla libertà personale hanno portato tante persone a dedicarsi a degli hobby da svolgersi tra le mura domestiche, e il giardinaggio ha saputo rivelarsi davvero ideale.
Secondo Nomisma, infatti, nel 2019 gli appassionati di giardinaggio in Italia erano 16 milioni, cifra nel 2020 è cresciuta in maniera notevole toccando quota 19 milioni; si tratta di numeri davvero importanti, basti pensare che 19 milioni di appassionati corrispondono al 39% della popolazione nazionale.
Il “boom” registrato durante il lockdown, tuttavia, non è stato correlato alla particolarità del momento: nella previsione effettuata da Nomisma nell’anno di svolgimento dello studio, infatti, il numero di appassionati del 2021 sarebbe stato comunque superiore rispetto al 2019, ovvero 17 milioni, segno evidente del fatto che tanti neofiti affacciatisi al questo hobby durante la pandemia ne sono rimasti “fedeli”.
Giardinaggio e acquisti online
Fatta questa premessa, focalizziamoci ora sul binomio composto da giardinaggio ed e-commerce: Nomisma ha evidenziato come, nel 2020, ben il 34% del campione ha effettuato almeno un acquisto su Internet inerente a tale settore nell’arco dell’ultimo anno, una percentuale assolutamente emblematica.
Anche in questo caso la particolarità del momento ha sicuramente contribuito ad accrescere la percentuale, ma tanti consumatori, dopo aver sperimentato la comodità dell’acquisto telematico anche per quel che riguarda questo tipo di prodotti, avranno senz’altro continuato ad orientare in questo modo le proprie spese per l’acquisto di piante e prodotti affini.
Da quali siti si acquistano i prodotti “green”
Nomisma, nel suo studio, ha proposto anche una statistica relativa ai canali web maggiormente gettonati dai consumatori.
Gli articoli del settore “green”, secondo Nomisma, vengono acquistati prevalentemente da e-commerce a carattere generalista, come possono essere i classici marketplace in cui si è abituati a trovare di tutto: la percentuale corrispondente a questi siti web è il 40%.
Con il 22% seguono invece i siti specifici per i prodotti di giardinaggio, che come detto in precedenza sono ormai una realtà consolidata, con il 21% invece seguono gli e-commerce dedicati al mondo “fai da te”.
Perché si preferisce l’acquisto in rete
Ma per quale ragione piante ed articoli da giardinaggio sono acquistati online? Nomisma ha risposto anche a quest’interessante domanda.
La prima ragione indicata dagli intervistati è la possibilità di usufruire di un vasto assortimento: tale motivazione è stata citata dal 37% del campione.
Il 28% del campione ha invece menzionato la comodità, altro fattore di indiscussa rilevanza, mentre il 22% degli intervistati ha affermato di preferire il web per le possibilità di risparmio.