Tema dell’incontro con il vescovo Ruzza “Laudato sii mi Signore per Sor’Acqua”
CIVITAVECCHIA – Il mare e le sue creature, le sue forme, i colori e le sue fragilità. Questo il tema dell’incontro “Laudato sii mi Signore per Sor’Acqua”, che si è tenuto venerdì 11 agosto a Santa Marinella nella sala della Chiesa di San Giuseppe, organizzato dalla Diocesi di Porto Santa Rufina e dal vescovo Monsignor Gianrico Ruzza.
Presenti per l’Amministrazione Comunale il vice sindaco Roberta Gaetani, che ha portato i saluti del sindaco Pietro Tidei, l’assessore Gino Vinaccia e il consigliere Alessio Manuelli.
Presente anche il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco, i Comandanti della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, di S. Marinella e di Montalto di Castro.
Hanno introdotto la conferenza Don Salvatore e Don Eduardo, che hanno sottolineato come il nostro mare abbia bisogno di maggiore attenzione da parte della comunità, riportando le parole di Papa Francesco nella sua enciclica Laudato Sii, l’importanza della biodiversità e del vivere in armonia con la Terra.
“La plastica è in aumento negli oceani e nei mari e sta minacciando la sopravvivenza di molte specie viventi – ha detto Don Salvatore- dobbiamo vivere con gioia e prenderci cura del nostro pianeta, rispettandolo e vivendo in armonia con l’ambiente”.
L’incontro è stato guidato da Vittorio Gradoli, presidente dell’associazione subacquea Assopaguro di Montalto di Castro, che ha introdotto il professor Giuseppe Nascetti, luminare e ordinario di Ecologia all’università La Tuscia e direttore del centro ittiogenico sperimentale marino delle Saline di Tarquinia.
“Per anni l’uomo ha introdotto numerose specie aliene nel nostro mare, portando con sé parassiti che possono danneggiare i pesci autoctoni- ha spiegato il professor Nascetti – “Anche la pesca ha provocato grandi danni, a cui si deve porre rimedio con interventi mirati di salvaguardia dell’intero sistema e con il ripopolamento ittico”.
Durante la conferenza sono state proiettate le suggestive foto subacquee di Sabrina Fileppi, molto apprezzate dal numeroso pubblico che è intervenuto con partecipazione e attenzione.