CIVITAVECCHIA – ”Il Tribunale di Civitavecchia ha condannato oggi il signor Andrea Palmieri a quattro mesi di reclusione e al pagamento di 5mila euro a titolo di risarcimento del danno, oltre alle spese legali, per rivelazione di corrispondenza privata (art. 617 comma 2 c.p.).
A dicembre del 2016 il Sig. Palmieri pubblicava sul suo profilo Facebook il testo integrale di una conversazione privata intercorsa tra me e il dottor Mario Michele Pascale, all’epoca dei fatti mio collaboratore parlamentare, attraverso l’applicazione Messenger.
Non siamo ancora riusciti a sapere come il signor Palmieri sia venuto in possesso della suddetta conversazione, uno scambio di battute sull’esito del referendum costituzionale privo di alcuna importanza”.
Così, in una nota, la capogruppo di Italia Viva alla Regione Lazio Marietta Tidei.
“Insieme al dottor Pascale abbiamo comunque ritenuto doveroso denunciare alle autorità competenti questa grave violazione del diritto alla segretezza e libertà della corrispondenza, diritto sancito dall’art. 15 della Costituzione. Oggi il Tribunale ha riconosciuto questa violazione. Il tempo è galantuomo”, conclude Tidei.