Esplosi vari colpi di arma da fuoco. Il mezzo, proveniente da Bracciano, che aveva forzato un posto di blocco nei pressi di Ladispoli
CIVITAVECCHIA – Inseguimento folle tra Bracciano e Civitavecchia, vicino Roma. Un’autovettura con a bordo un uomo è fuggita dopo aver forzato un posto di blocco dei carabinieri a Ladispoli. Poi ha preso velocità, accelerando su via Aurelia.
Il mezzo, un Fiato Doblo pieno di coltelli appena usciti di fabbrica viene rubato.
Inseguimento folle tra Bracciano e Civitavecchia, vicino Roma. Un’autovettura con a bordo un uomo è fuggita dopo aver forzato un posto di blocco dei carabinieri a Ladispoli. Poi ha preso velocità, accelerando su via Aurelia.
Il proprietario ha avvertito il 112 che la vettura, un Doblò bianco, era dotata di antifurto satellitare e quindi facilmente rintracciabile. Infatti è stata intercettata sulla via Aurelia a Santa Marinella dove è stato allestito un posto di blocco.
Invece di fermarsi l’uomo ha accelerato colpendo i militari e fuggendo verso Civitavecchia.
Ne è nato un inseguimento che ha visto il suo apice nel parcheggio del porticciolo Riva di Traiano, con il Doblò a fare slalom fra le vetture in coda mentre gli uomini dell’Arma hanno sparato dei colpi in aria per indurre il fuggitivo a fermarsi.
L’auto è stata bloccata al centro della carreggiata ma il ladro si è dato alla fuga a piedi. È stato fermato poco dopo e trasferito nella caserma della compagnia in via Antonio da Sangallo a Civitavecchia dove è stato arrestato. Alla fine quattro militari sono risultati feriti seppure in modo lieve.
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